Anello con rosa Santa Rita per realizzare una casa a Bastia Umbra per giovani autistici

Un anello con la rosa di Santa Rita, simbolo di fede e speranza, per sostenere la nascita di una delle prime strutture in Italia di conousing assistito per giovani adulti autistici. In vista della festa del 22 maggio, la Fondazione Santa Rita da Cascia lancia una nuova campagna solidale a favore del progetto “Dopodinoi”: una casa del futuro a Bastia Umbra per 12 persone con disturbi dello spettro autistico, che unirà tecnologie assistive, autonomia abitativa e vita comunitaria. Per sostenere l’iniziativa, sarà possibile contribuire con una donazione ricevendo l’anello della festa inciso con la sua rosa simbolo. Inoltre, il 17 e 18 maggio tornano nelle piazze di tutte le regioni italiane Le Rose  di Santa Rita,con oltre 250 punti di distribuzione. “Anche in occasione della Festa, la carità ritiana si traduce in azioni concrete verso i più fragili – dice Madre Maria Grazia Cossu, badessa del Monastero e presidente della Fondazione – perché vogliamo cambiare lo sguardo sulla disabilità: tutti abbiamo potenzialità da valorizzare”. Il progetto, realizzato con la consulenza scientifica del Politecnico di Torino e in collaborazione con Angsa Umbria, punta a raccogliere 250 mila euro per offrire casa, dignità e futuro a chi, superata la maggiore età, rischia di restare escluso dai percorsi assistenziali.