Cannara, Rossella Muroni (LeU) incontra le associazioni

CANNARA – Lo scorso venerdì 16 febbraio Rossella Muroni, candidata di LIBERI e UGUALI in Umbria per la Camera dei Deputati, ha incontrato alcune delle tante associazioni, culturali, sociali, sportive e civiche, operanti sul territorio cannarese.

L’incontro, svoltosi nella nuova sede del comitato elettorale di LeU di Cannara, in piazza S. Francesco, fa parte delle numerose iniziative con cui la quarantaquattrenne Muroni, ex presidente nazionale di Legambiente, sta percorrendo i comuni dei collegi umbri con passione e generosità per illustrare le proposte di LeU per il rilancio del Paese e per contrastare le sempre maggiori e intollerabili disuguaglianze presenti in Italia.

Le associazioni intervenute hanno ribadito gli obiettivi sociali del proprio impegno volontaristico e le criticità che si trovano ad affrontare nella quotidiana attività di partecipazione e realizzazione di obiettivi di bene comune locale.

Dopo l’intensa fase di ascolto e di dialogo con i numerosi intervenuti, Muroni ha posto l’attenzione sulla preziosa e irrinunciabile funzione di tenuta sociale svolta dall’associazionismo in questi anni di crisi e di recessione e sulla necessità di mettere in campo una politica nuova, di sinistra e centrata sullo sviluppo sostenibile e sul rispetto dell’ambiente inteso come risorsa e non come vincolo.

La candidata si è impegnata a mantenere un costante collegamento con il territorio cannarese dopo l’elezione, indicando in una forte spinta alla progettualità condivisa e di lungo termine una delle chiavi per il rilancio dello sviluppo locale di un comune che risulta fortemente impoverito negli ultimi anni.

La prossima iniziativa organizzata dal neonato  movimento LIBERI e UGUALI di Cannara si svolgerà lunedì 26 febbraio alle ore 21 presso l’Auditorium S. Sebastiano, questa volta alla presenza dei candidati al Senato Andrea Maestri, Federica Porfidi e Raffaella Chiarante. L’obiettivo è quello di riavvicinare la politica alle persone, riducendo al minimo la mediazione imposta dall’uso delle nuove tecnologie, e di consegnare ai candidati le istanze dei territori direttamente attraverso la voce dei cittadini.

 

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