Oggi i funerali di Samuele, procedono le indagini: il bastone non si trova. Molte cose restano da chiarire

Oggi, mercoledì 5 maggio, Bastia Umbra porterà l’ultimo saluto a Samuele De Paoli, il 22 enne trovato senza vita in un fosso a Sant’Andrea delle Fratte a Perugia. Dopo l’autopsia la salma è stata dissequestrata e il procuratore aggiunto Giuseppe Petrazzini ha dato il nulla osta per le esequie. Il funerale si svolgerà quindi domani pomeriggio, alle 15,30, presso la chiesa di San Michele Arcangelo a Bastia Umbra. Nel frattempo continuano le indagini da parte degli inquirenti. Il bastone di cui parla l’indagata non c’è ancora, o almeno gli agenti della squadra mobile, diretti da Gianluca Boiano, non lo hanno trovato. Proprio su questo particolare è intervenuto l’avvocato Valter Biscotti, difensore insieme a Brenda Ercolani, della famiglia di Samuele. ” Se non è stato rinvenuto alcun bastone o alcuna mazza è chiaro che l’indagata ha mentito”, ha commentato Biscotti. C’è una cosa sulla quale però la Procura e gli investigatori intendono avere elementi più precisi: come sono state causate le fratture alle costole di “Patrizia”. Da un calcio di Samuele , da un oggetto contundente o da un bastone-mazza che però non si è trovato ? Proprio per questo la transessuale brasiliana sarà visitata di nuovo dal medico legale scelto dalla procura, Sergio Scalise Pantuso,  con la presenza dei consulenti di parte nominati dalla famiglia del 22enne di Bastia e dalla difesa di “Patrizia”. La trans ha sempre sostenuto di aver preso Samuele per il collo per difendersi e che quando è andata via il ragazzo era ancora vivo e le aveva chiesto aiuto. Un altro pezzo importante dell’indagine sta nel lavoro affidato dal magistrato ad un consulente, incaricato di analizzare i cellulari della vittima e dell’indagata. Si cercherà di ricostruire i movimenti di ” Patrizia” prima e dopo la tragedia, le telefonate fatte, a chi e dove si è recata esattamente. Anche per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese agli inquirenti dalla trans. ” Non ha avuto lo scrupolo nemmeno di chiamare il 118, un comportamento che può nascondere qualcosa ancora da scoprire”, aggiunge l’avvocato Valter Biscotti. Le indagini vanno avanti, con la prudenza necessaria ma anche con la determinazione che un caso come questo richiede. Oggi comunque sarà il giorno dell’ultimo saluto a Samuele, un pomeriggio dove gli amici e parenti si stringeranno intorno alla famiglia. C’è poi il video realizzato dai compagni del Bastia Calcio dove scorre la vita di Samuele, un bambino che rincorre il pallone. ” Fai buon viaggio Samuele”, è il saluto dei suoi compagni.