Papa Francesco ad Assisi firma la sua terza enciclica “Fratelli tutti”. La fratellanza è la strada per superare le difficoltà

ASSISI – Papa Francesco, al termine della celebrazione della messa nella cripta della Basilica inferiore di San Francesco, ad Assisi, ha firmato presso la tomba del santo la sua terza enciclica, la ‘Fratelli tutti‘, sulla fraternità e l’amicizia sociale. L’enciclica segue la ‘Lumen fidei‘ del 29 giugno 2013, iniziata da papa Benedetto XVI e completata e firmata da Francesco, e la ‘Laudato si” del 24 maggio 2015, sull’ecologia integrale.

Il Papa è arrivato in auto ad Assisi, direttamente sul piazzale della Basilica inferiore di San Francesco. Prima di entrare nella Basilica inferiore, è stato salutato dal vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino, dal delegato pontificio per le basiliche francescano di Assisi, cardinale Agostino Vallini, e dal custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti. Attraversando in auto la piazza Inferiore di San Francesco, il Papa ha salutato dalla vettura i fedeli in attesa.

GLI INTERVENTI – Sulla firma sono intervenuti i frati del Sacro Convento di Assisi. Il Custode Padre Mauro Gambetti, ha detto: «Il giorno del ‘transito’ di San Francesco il Papa ci dona l’Enciclica che, come una nave, può traghettare questo nostro mondo verso un approdo di pace e felicità piena, per tutti». Mentre Padre Enzo Fortunato, Direttore Sala Stampa, ha dichiarato: «Il Papa ha firmato tre copie dell’Enciclica per la Segreteria di Stato Vaticano e tre copie della coedizione LEV e Rivista San Francesco. Nel centenario della nostra rivista è per noi e per i nostri lettori un dono prezioso che orienta il cammino personale ed editoriale. Sulla tomba del Santo una comunità francescana commossa ha partecipato a questo momento storico che ha accolto la firma dell’Enciclica con un lungo applauso. Presenti il ministro generale dei frati minori conventuali, padre Carlos Trovarelli, i ministri generali di tutte le famiglie francescane, il Cardinale Agostino Vallini, Mons. Domenico Sorrentino e il Sindaco di Assisi. Dopo la Celebrazione il Santo Padre ha salutato, nel chiostro Sisto IV, singolarmente tutti e 65 frati del Sacro Convento che lo hanno ricambiato con un fortissimo “viva il Papa”».

Papa Francesco ad Assisi ha firmato enciclica. Fedeli con la mascherina

 

Stefania Proietti, sindaco di Assisi, ha detto: “Abbiamo vissuto con emozione e gioia la visita di Papa Francesco ad Assisi sulla tomba del nostro Santo. Un dono meraviglioso, straordinario per la nostra comunità. È la quarta volta che il Santo Padre viene nella nostra città, la terza che lo accolgo in veste di sindaco. Ma oggi ad assistere alla santa messa officiata dal Pontefice non c’ero solo io ma tutta la cittadinanza che ho il privilegio e l’onore di rappresentare. La visita del Papa è stata nel segno e nel nome di San Francesco, qui ha voluto firmare proprio sull’altare la terza enciclica Fratelli tutti, in linea con i valori di pace, povertà e fraternità universale.  Dopo l’enciclica “Laudato si” ispirata al Cantico delle Creature, Papa Bergoglio ha voluto caratterizzare il suo Pontificato con questo ennesimo regalo alla patria di Francesco e all’umanita’ intera proprio per esaltare i temi dell’amicizia sociale, della solidarietà e della fraternità in un momento storico particolare, sentimenti che tutti gli uomini e le donne sono invitati ad ascoltare con la mente e il cuore. Rivolgo a nome della Città un affettuoso ringraziamento al Santo Padre per essere venuto ancora una volta ad Assisi e aver voluto sottolineato il valore universale del messaggio di San Francesco, patrono d’Italia”.

Anche il Presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, ha voluto fare il suo saluto a Papa Bergoglio: “La quarta volta di Papa Bergoglio ad Assisi è motivo di grande emozione per tutta la comunità della nostra Provincia. E’ il segno che nel nome di San Francesco la missione del Santo Padre si estrinseca sulla Chiesa Universale portando i valori di povertà, amore e pace su tutta la terra. Già nell’annunciare il nome Francesco con il quale intraprendere il suo Pontificato, poi con l’enciclica “Laudato si” ispirata al Cantico delle Creature, Papa Bergoglio aveva chiaramente dato il segno della sua missione e oggi con la firma della terza enciclica “Fratelli tutti”, siglata subito dopo aver celebrato la messa nella cripta della Basilica inferiore di San Francesco, ha delineato la volontà della Chiesa di esaltare i valori della fraternità e dell’amicizia sociale. Sentimenti che tutti i fedeli, ma anche i non fedeli sono tenuti ad ascoltare con attenzione facendo parlare il proprio cuore specialmente in un momento in cui il mondo sta vivendo angoscia e timori e che necessitano più che mai di solidarietà e comprensione. Rivolgo quindi un grato pensiero al Santo Padre per aver ancora una volta sottolineato il valore universale del messaggio del Poverello di Assisi che ha impregnato la cultura e le sensibilità degli umbri”.

Papa Francesco è arrivato ad Assisi per firmare enciclica. Fedeli con la mascherina

I FEDELI CON LA MASCHERINA – Bravissimi i fedeli, erano qualche centinaio i presenti, che indossavano tutti la mascherina. Nell’area viene rigorosamente fatto osservare il distanziamento previsto dalle norme anti-Covid.

DOMANI ARRIVA GIUSEPPE CONTE – Ad Assisi oggi e domani, quando sarà celebrata la festa di San Francesco con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è obbligatorio l’uso delle mascherine all’aperto. Anche la situazione del meteo non ha favorito l’afflusso dei fedeli. Sulla città umbra il cielo è infatti coperto dalle nubi con pioggia a tratti.