Rissa a Bastia, chiuso per un mese il Country Club: l’imboscata nel parcheggio

Una rissa scoppiata nelle prime ore di domenica scorsa, verso le 3, con la Polizia che interviene e trova tre ragazzi feriti all’esterno della discoteca Country di Bastia Umbra. Sul posto anche un’ambulanza con i sanitari impegnati a medicare i tre ragazzi. Dopo pochi giorni di indagini il Questore di Perugia ha disposto la chiusura del Country Club per trenta giorni. Una decisione forte ma inevitabile , per la gravità dei fatti accertati dagli investigatori. L’aggressione sarebbe avvenuta dopo alcune parole di troppo a una ragazza con tanto di reazione successiva nel parcheggio della discoteca. Sarebbe successo di tutto: pugni, lancio di sassi e bottiglie di vetro. Anzi, secondo alcune testimonianze sarebbe spuntato fuori anche un coltello e un machete. All’inizio ci sarebbe stato uno scambio di cazzotti con il ragazzo della giovane che riportava una leggera ferita. L’episodio più violento però è avvenuto poco dopo, nel parcheggio del locale dove un gruppo di maghrebini  iniziano a mettere in atto un vero e proprio pestaggio nei confronti del giovane e dei suoi amici che stavano raggiungendo le loro auto. Tre giovani restano feriti e uno di loro riporta anche una ferita d’arma da taglio. Altri ragazzi raccontano agli agenti del commissariato di Assisi, diretto dalla dottoressa Francesca De Luca, quello che hanno visto e l’attività investigativa si indirizza subito verso la vendetta. Per terra ci sono ancora i vetri rotti delle bottiglie utilizzate per la rissa e i sassi lanciati. Tanti motivi per convincere il nuovo Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, a chiudere la discoteca, dove in passato si sono già verificati episodi simili. Ora però le indagini proseguono per individuare i responsabili della violenta aggressione, per loro le ore sono contate. Sicuramente non la faranno franca, non se la caveranno impunemente.