Ultimo atto di Proietti sindaca: “Lascio un bilancio solido con tanti investimenti”

Ultimo atto di Stefania Proietti come sindaca di Assisi, dopo l’elezione a presidente della Regione Umbria. Visibilmente commossa ha illustrato il bilancio di previsione del suo comune poi approvato dal Consiglio comunale. “Un bilancio solido, in equilibrio, con un piano investimenti mai visto prima grazie alle grandi opere in vista del centenario Francescano, prima tra tutte il finanziamento a fondo perduto di 9,5 milioni di euro per il rifacimento delle mura urbiche”, lo ha definito Proietti che la delega al bilancio l’ha sempre tenuta da quando nel 2016 è diventata sindaca. “Anche quest’anno come di norma per il Comune di Assisi da quando c’è la nostra amministrazione – ha aggiunto – abbiamo rispettato l’impegno di programmazione a garanzia del buon governo della città che si appresta a vivere un biennio straordinario. Grazie all’impegno politico non scontato, anche per la campagna elettorale che si è sovrapposta, e all’impegno e alla professionalità dei nostri uffici e del nostro personale i cittadini di Assisi avranno nel 2025 un bilancio perfettamente programmato ed in equilibrio, solido, senza aumenti di tasse e con interventi straordinari in opere pubbliche interamente finanziati da risorse extra comunali”. Il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027, elaborato sulla base delle linee strategiche del Documento unico di programmazione, senza alcun emendamento proposto dalla minoranza. Proietti ha rivendicato di essere riuscita “ancora una volta” a non aumentare imposte e tasse, mantenendo il Comune di Assisi “tra i pochissimi in Italia” a non aver imposto l’addizionale Irpef comunale ai propri residenti. Per Proietti finisce una fase della sua vita molto intensa e piena di soddisfazioni. Sono stati otto anni di successi, ricevendo il sostegno e l’affetto della città. Lascia Palazzo del Capitano del Popolo per trasferirsi a palazzo Donini dove l’attende un duro e nuovo impegno a favore dell’Umbria.