Canoa, annullata la gara nazionale di discesa in canoa del Tevere
CITTA’ DI CASTELLO – «Con profonda amarezza e anche con un gran senso di responsabilità, annunciamo che la gara nazionale di discesa in canoa del Tevere non si farà». A dirlo è stato il presidente del Canoa Club Città di Castello, Sandro Paoloni, a qualche giorno dall’inizio della manifestazione.
«L’evento era pronto secondo le nuove regole dettate dalla Federazione per limitare la pandemia da Covid – ha detto ancora il numero uno biancorosso – grazie ai nostri volontari avevamo già preparato il campo da gara seguendo le indicazioni e, come accade ogni anno, avevamo ripulito un lungo tratto del fiume Tevere per renderlo adeguato anche ai più piccoli».
Una organizzazione perfetta, come da caratteristica del Canoa Club
«Le nostre competizioni potevano prendere il via – ha ribadito Paoloni – sono eventi di carattere nazionale, a cui partecipano sportivi professionisti. Per cui avevano tutte le carte in regola per poter effettuare la due giorni di gare: sarebbe stata un piccolo ritorno alla normalità per la nostra cittadina, oltre che un momento importante per il club, visto che da Città di Castello vengono scelti gli atleti che parteciperanno ai vari stage nazionali».
Al termine di una lunga riflessione, invece, la società ha deciso lo stop.
«Negli ultimi giorni sono stato molto a contatto sia con i vertici del Comune che con quelli della federazione umbra e del Coni umbro – ha detto ancora Paoloni – e visto l’andamento della pandemia nella regione insieme a quanto accade nella nostra città e tenuto conto anche dell’ultima ordinanza della presidente Donatella Tesei, abbiano deciso di fermarci, in accordo con i vertici regionali e comunali. Uno stop per riprendere al meglio il prossimo anno…»
«Negli ultimi giorni sono stato molto a contatto sia con i vertici del Comune che con quelli della federazione umbra e del Coni umbro – ha detto ancora Paoloni – e visto l’andamento della pandemia nella regione insieme a quanto accade nella nostra città e tenuto conto anche dell’ultima ordinanza della presidente Donatella Tesei, abbiano deciso di fermarci, in accordo con i vertici regionali e comunali. Uno stop per riprendere al meglio il prossimo anno…»