Città di Castello, sequestrati 14 chili di marijuana e circa 200 piante: coltivazione a uso industriale ?

Quattordici chili di marijuana essiccata e un terreno con quasi 200 piante di canapa, di un’altezza compresa tra i 70 ed i 100 cm, sono stati sequestrati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Città di Castello, insieme ai colleghi del 13° nucleo elicotteri di Rieti. Una donna di 58 anni, proprietaria  del terreno, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Perugia. La donna si è difesa davanti ai militari dell’Arma sostenendo che la marijuana e le piante di canapa era destinata a usi industriali. Avrebbe anche presentato la comunicazione fatta all’autorità competente di avvio della coltivazione. Per i carabinieri c’è invece il sospetto che la marijuana fosse essiccata e coltivata per motivi diversi. Una ipotesi investigativa che ha portato poi al sequestro e alla denuncia della 58enne tifernate. C’è un particolare che gli investigatori ritengono importante nel sostenere l’accusa: non ci sarebbero contratti per la vendita della canapa. Saranno dirimenti gli esami di laboratorio disposti sulla marijuana essiccata e su quella coltivata tramite i quali sarà possibile accertare la concentrazione di Thc presente nella sostanza sequestrata, ovvero se è conforme a quella autorizzata dalla legge.