Colorglass, Raffaello e liste d’attesa nell’ultimo consiglio comunale

CITTA’ DI CASTELLO – Colorglass, Raffaello, Liste d’attesa nelle comunicazioni in apertura del consiglio comunale prenatalizio di Città di Castello, giovedì 19 dicembre 2019.
Raffaello. Il sindaco Luciano Bacchetta ha ufficializzato “la sede tifernate per uno degli eventi più importanti del Cinquecentenario di Raffaello. Siamo gli unici ad essere finanziati, è un’occasione importante non solo come vetrina. Ad un riunione in Regione alcuni ambienti perugini hanno sollevati dubbi pesanti sulla scelta di Città di Castello: il coordinatore nazionale ha scritto che il Cinquecentanario avrà il baricentro a Città di Castello e poi ci saranno altre manifestazioni a latere. Uno degli impegni che dovremmo onorare sarà risistemare la Pinacoteca per ospitare opere che verranno da fuori e l’assessore Secondi si sta muovendo in questo senso. Verrà utilizzato l’art bonus per sopperire ai costi ingenti dei quattro mesi di mostra. 65mila euro del Comitato nazionale non sono sufficienti. Attiviamoci con la società civile. Faccio appello a tutti. Sull’evento ci giochiamo una certa credibilità di immagine.  Il 27 dicembre incontrerò l’assessore regionale Agabiti, mi confronterò anche sul Festival, che non ha avuto il contributo previsto dalla Regione, parlerò anche di Villa Montesca, di cui la Regione è proprietaria”. Nicola Morini, capogruppo di Tiferno Insieme, si è detto d’accordo “sull’importanza della mostra per la città. Un’occasione che non dobbiamo perdere. Abbiamo una primogenitura su Raffaello ma i finanziamenti sono pochi rispetto al milioni e duecentomila del budget nazionale. Avevamo ragione a dire che siamo partiti in ritardo. La mostra ha un problema: per il progetto non c’è né certezza dei prestiti delle opere né dei finanziamenti. La città doveva essere più preparata e la curatrice della mostra ha detto che il disegno iniziale toccava anche Signorelli ma l’opera ce l’ha soffiata Urbino. Recuperiamo bene e in fretta, tutti insieme. Noi daremo il contributo sull’art bonus ma anche su idee che promuovano la città”. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, si è associato a Morini anche nelle preoccupazioni: “più che la presentazione di una mostra è stato un convegno. Però di fatto non vorrei che nei tre poli, Roma, Firenze e Urbino, Perugia e non noi faccia la parte del leone. Non ho capito l’assenza dell’assessore regionale. L’art bonus deve risolvere l’insufficienza dei fondi. Il riferimento al Festival è indicativo: anche lui è alla disperata ricerca di fondi attraverso lo stesso strumenti. Non è che si intralciano le due missioni. La curatrice ha detto che è tutto sub giudice perché mancano i soldi per assicurazione e trasferimenti. se c’è qualche mecenate si faccia avanti, altrimenti la mostra sarà menomata. Il tempo è pochissimo”.
Sulla Giunta il sindaco Luciano Bacchetta ha anticipato: “Comunicherò il rimpasto appena trascorse le feste. farò meglio possibile assicurando la continuità amministrativa, per ora seguo io Cultura e Bilancio”.
ColorGlass: Massimo Massetti, assessore allo Sport, ha detto “stamattina è stata rinviata la Conferenza dei Servizi al 14 di gennaio 2020. E’ arrivata contestualmente una comunicazione dalla ditta che in seguito all’avvio del procedimento fatta dal comune e l’ordinanza, ha dato seguito e demolito la struttura esterna ed ha interrotto l’attività lavorativa. Stiamo aspettando Arpa per le valutazioni sulla tettoia temporanea; a giorni rimetterà la relazione”. Marco Gasperi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, su Colorglass ha detto “Sono sbalordito che l’interpellanza del consigliere Filippo Schiattelli (sull’azienda, ndr)  on è stata inserita all’ordine del giorno. Mi sembra fatto ad hoc. Se fosse così il clima di distensione sarebbe distrutto. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto “sono tre anni che discutiamo di Colorglass ed ora arriva un’altra dilazione. Siamo tutti preoccupati, insieme a Schiattelli, per le problematiche dei cittadini. Alcune decisioni devono essere assunte dagli organi competenti”
Marco Gasperi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha annunciato il deposito di una proposta per la Commissione Statuto per il referendum comunale. Il presidente del consiglio Vincenzo Tofanelli si è impegnato a calendarizzarla insieme al Settecentenario della Beata Margherita. Gasperi ha aggiunto: “Anche oggi presidente Tofanelli, nonostante l’invito del sindaco, gli ordini del giorno su muri e odio non sono stati anticipati. Finire il 2019 senza esaminare atti che sono in scaletta da mesi”. Il presidente del consiglio comunale Vincenzo Tofanelli si è assunto la responsabilità dell’ordine del giorno. La consigliera di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha ricordato la richiesta di una commissione “sull’accesso alle cure, che riguarda la cittadinanza. Ci sono visite che vengono prenotate a dieci, dodici mesi e liste chiuse, non si può neanche prenotare. Facciamo una commissione”. Anche Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha ribadito questa emergenza.