Coronavirus Umbria, un ‘altra donna in vacanza a Città di Castello sottoposta a controlli. La segnalazione arriva da Lodi.

Un’altra donna in vacanza in Umbria è stata segnalata come a rischio contagio. La segnalazione è arrivata direttamente dall’Asl di Lodi. La donna era in vacanza a Trestina di Città di Castello. Nel frattempo, mentre arrivava la segnalazione dalla Lombardia, si era allontanata dalla località dell’alta valle del Tevere per rientrare in Lombardia dove risiede. La donna sarebbe stata in Umbria diversi giorni senza manifestare sintomi. Secondo le autorità sanitarie lombarde sarebbe stata, prima di raggiungere l’Umbria, in contatto con alcuni contagiati. Lo stesso Sindaco Luciano Bacchetta  ha comunicato che la donna ha lasciato volontariamente la località di Trestina, ove si era recata negli ultimi giorni, dopo aver informato i colleghi del dipartimento di Prevenzione, che le hanno raccomandato di mettersi in auto e recarsi direttamente alla propria residenza senza fare soste sotto la sua responsabilità. Della cosa è stata informata la Polizia stradale e la Asl di residenza. La nota del Sindaco di Città di Castello precisa che ” la signora è sempre stata asintomatica “.  Quindi la donna segnalata dall’Asl di Lodi come persona entrata in contatto con altre persone contagiate, si trovava fino a questa mattina a Trestina di Città di Castello. Ora bisognerà capire chi può aver incontrato nell’alta valle del Tevere durante il suo soggiorno, fermo restando che si tratta per ora solo di una misura di prevenzione. Saranno le analisi a sciogliere ogni dubbio.