Tornano in Umbria le salme di Alex Mennesson ucciso in Colombia e Ivan Loisin morto in Versilia

Due giovani umbri che hanno perso la vita fuori Regione. Due giovani vite spezzate tragicamente a distanza di pochi giorni. Domani pomeriggio, presso la chiesa Collegiata di Umbertide, si  svolgeranno i funerali di Alexandre Menesson, il 33enne italo-francese residente nella cittadina dell’Alto Tevere, morto a Medellin in Colombia nella notte tra il 22 e il 23 luglio. I familiari sono riusciti, tra mille difficoltà, a riportare la salma in Italia. Dopo il rito funebre la salma sarà tumulata nel cimitero di Umbertide. Alex è morto molto probabilmente a causa di una violenta rapina avvenuta nelle strade di Medellin. Sulla vicenda indaga la polizia colombiana anche se l’attività investigativa procede lentamente e in mezzo a mille difficoltà. A Umbertide il 33 enne riceverà l’ultimo abbraccio di mamma Irene, nata e cresciuta in Umbria prima di trasferirsi a Cannes per motivi di lavoro. A Foligno, invece, gli amici di Ivan Loisin , l’atleta professionista di arti marziali morto ieri l’altro a seguito di un drammatico incidente a Forte dei Marmi,  hanno organizzato una raccolta di fondi per i funerali del trentaseienne. Prima di riportare a Foligno la salma del giovane atleta occorre però il nulla osta dell’Autorità giudiziaria. Ivan era in Versilia per lavoro, sarebbe tornato a Foligno alla fine dell’estate. Era alla guida del suo scooter Gilera Gp800 quando si è scontrato frontalmente con una Kia Picanto rossa, guidata da una giovane donna. Nonostante i soccorsi per Ivan non c’è stato nulla da fare. E’ deceduto sul luogo dell’incidente. E’ l’Accademia Foligno-Mixed martial arts adorganizzare la raccolta fondi per sostenere le spese del funerale e “riportare a casa il nostro Ivan da Forte dei Marmi”.