A Baschi la Mostra Federico Fellini, Danilo Donati… la mia Umbria

Baschi – Sabato 26 settembre 2020, negli spazi del Municipio di Baschi troverà compimento l’omaggio che la Tower Gallery di Diego Costantini ha voluto rendere al Maestro Federico Fellini raccontando attraverso documenti inediti il suo rapporto con Danilo Donati e l’Umbria.

 

All’inaugurazione sarà presente il regista Luca Verdone che introdurrà la mostra e per l’occasione sarà proiettata una sua intervista inedita a Danilo Donati.

 

Il progetto è stato lanciato a Venezia, presso la Kezuo Art Space, con una serie di fotografie originali scattate durante la realizzazione del film ‘Fellini Satyricon” del 1969 ed è proseguito a Todi negli spazi della Tower Gallery con l’intento di valorizzare il territorio umbro come luogo prescelto da coloro che hanno fatto la storia del Cinema mondiale. Ad Acqualoreto, Comune di Baschi, risiedeva Danilo Donati e Fellini era solito venirlo a trovare, magari accompagnato dal grande Nino Rota. Il Comune di Baschi ed il Comune di Todi sono accomunati da “oniriche” Presenze che con il loro talento ci rendono orgogliosi di vivere questo meraviglioso territorio.

 

Saranno esposti copioni originali di “Amarcord” e “Casanova”, con autografi di Federico Fellini.

L’Oscar originale del film Casanova, disegni di Federico Fellini e i suoi celebri tovaglioli, bozzetti originali e dipinti inediti degli anni ’50 di Danilo Donati e tanto altro materiale.

 

La mostra è corredata da un catalogo che raccoglie i preziosi contributi di Piera Detassis Presidente dell’Accademia del cinema italiano – Premi David di Donatello, Francesco Moschini, Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca, il Marchese Duccio K. Marignoli e Michele Drascek, Curatore dei progetti della Fondazione Marignoli di Montecorona.

 

Abbracciano il progetto l’ETAB (Ente tuderte di assistenza e beneficenza) proprietaria del celebre Tempio di Santa Maria della Consolazione, la Fondazione Marignoli di Montecorona, da sempre sensibile a progetti territoriali e il Museo dell’Ovopinto.