Al laboratorio di scienze sperimentali di Foligno presentato il libro di Giovanni Ciani

FOLIGNO – Oltre cento persone hanno partecipato, mercoledì 11 settembre, alla presentazione del libro di Giovanni Ciani “Solo INSIEME si può progettare il futuro”, che si è tenuta nella sede del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno. Coordinato dal direttore della struttura di via Isolabella, Pierluigi Mingarelli, l’evento ha visto la presenza oltre che dell’autore stesso anche del filosofo della scienza, Silvano Tagliagambe, autore della relazione introduttiva. La grande partecipazione anche da parte di rappresentanti di spicco di organizzazioni sindacali, associazioni di imprenditori e istituzioni, ha confermato l’interesse e la volontà di riprendere un dialogo costruttivo tra i soggetti più importanti della società per realizzare insieme progetti condivisi di sviluppo del territorio a partire dal livello locale fino a quello globale. Una progettazione che deve svilupparsi a stretto contatto con il mondo scientifico, da qui la scelta del Laboratorio di Scienze Sperimentali come sede e punto di ripartenza ideale. “In una realtà in continua trasformazione e permeata da fenomeni complessi – spiega infatti Giovanni Ciani – è necessario avvalersi delle più alte competenze sia quelle provenienti dal mondo scientifico-accademico sia quelle maturate dalle esperienze di vita sul campo”. In quest’ottica è stata ribadita l’importanza di portare a compimento il progetto del “Parco delle Scienze e delle Arti” di Foligno, per dare futuro e sviluppo alle attività del Laboratorio a partire dalla “Festa della Scienza e delle Filosofia” che rappresenta ormai una delle iniziative culturali più rilevanti ed importanti del territorio e del  Paese. Molte le testimonianze dirette che hanno ricordato e riaffermato con forza l’importanza del lavoro svolto negli ultimi decenni per la crescita e lo sviluppo delle nostre collettività. “Esperienze – ha proseguito Ciani – che devono rappresentare una solida base per la costruzione di progetti per il futuro in grado di modificare e migliorare la realtà attuale, per un governo più razionale e più giusto dell’economia globale, a partire dalle problematiche e dalle differenze abissali presenti nelle diverse realtà del mondo del lavoro, per avviare riflessioni e studi su come far vivere al meglio le nostre fragili democrazie”. Emersa, dunque, la necessità e la volontà di riavviare un dibattito, ad ogni livello utile e possibile per dare continuità ad una pratica virtuosa durata decenni, che non può e non deve essere interrotta. Tra le iniziative ricordate nel corso dell’incontro, quella del 7 ottobre 2008 in occasione della Giornata Mondiale per un Lavoro Dignitoso ad Assisi e che si vorrebbe ora riproporre. Luogo tra l’altro scelto da Papa Francesco per l’evento “Economy of Francesco” in programma dal 26 al 28 marzo prossimi, sede ideale per dare vita ad un processo virtuoso a livello internazionale in grado di fare qualcosa di tangibile e concreto per ridurre le disuguaglianze sul fronte lavorativo. Prezioso il contributo del filosofo Silvano Tagliagambe, molto apprezzato per la profondità degli argomenti trattati e per la chiarezza del linguaggio, che ha messo in evidenza la delicatezza e la fragilità dei sistemi democratici che hanno bisogno di una forte consapevolezza, di una conoscenza non solo robusta e rigorosa, ma capillarmente diffusa e di una costante tensione progettuale. “Una progettazione – conclude Giovanni Ciani – che deve sempre nutrirsi di propensione per il cambiamento, di capacità di vedere oltre ma anche di rispetto e valorizzazione dell’esistente, delle solide e forti basi culturali che hanno reso possibile il miracolo economico dell’intero paese”. Una progettazione secondo la quale “progettare è progettarsi”. Un concetto, questo, individuato da Tagliagambe come motivo conduttore del libro di Ciani e come punto di partenza per interessanti approfondimenti in ambito filosofico sociologico ed economico.