Perugia, allievi del Conservatorio Morlacchi al Festival Tolentino Jazz

PERUGIA – Nutrita rappresentanza di allievi ed ex-allievi del Conservatorio Morlacchi di Perugia alla II Festival Tolentino Jazz che si svolgerà al Castello della Rancia di Tolentino (MC) dal 7 al 9 settembre. Ospiti della prima serata il quintetto Resiliency composto tutto da laureandi del Triennio Jazz ovvero Ilira Radhima – voce, Lorenzo Francioli – pianoforte, Emanuele Rappuoli – contrabbasso, Dino Caravello – batteria e Alessandro De Corrado – chitarra. Il gruppo presenterà il progetto”The Jimi Hendrix’s Songbook”, che vuole trarre dalle sonorità rock di Hendrix un pensiero puramente jazzistico; con quest’ottica è nato il “songbook”, che segue strutture simili agli standard jazz e progressioni armoniche affini.

I Resiliency condivideranno lo spazio”Giovani Jazzisti” anche con il Modena Jazz Lab, formazione promossa dall’Associazione “Amici del Jazz” di Modena composta da Valerio Renzetti, Giulio Stermieri, Michele Carletti e Luca Ceribelli. La seconda serata della kermesse, dal titolo “Donne in Jazz”, sarà presentata dalla cantante Ada Montellanico e vedrà calcare sul palcoscenico del castello personalità dal respiro internazionale come Mafalda Minnozi, star in America Latina, ormai affermata anche in Europa, con il suo live Cool Romantics, con il meglio del repertorio tratto dai suoi ultimi lavori discografici realizzati con il chitarrista newyorchese Paul Ricci; di seguito ci sarà Eleonora Strino con il suo trio, affiancata da uno dei più grandi contrabbassisti della scena jazz:Greg Cohen. “Donne in jazz” vedrà di scena anche alcuni ex allievi del Morlacchi: la cantante Claudia Aliotta, in coppia con Manuel Magrini, fra i più brillanti giovani pianisti jazz italiani,  che presenterà un programma dedicato ad Irene Higginbotham, versatile songwriter degli anni Quaranta; in prima esecuzione assoluta interpreterà due brani  inediti firmati da Louis Armstrong e dalla stessa Higginbotham. Di seguito sarà la volta della viterbese Noemi Nori, che come l’Aliotta ha conseguito la Laurea in Canto Jazz sotto la guida di Marta Raviglia; la Nori, accompagnata dal pianista romano Alessandro Gwis  proporrà il meglio del repertorio di Elis Regina ed anche brani originali tratti dal suo ultimo lavoro discografico dal titolo “MARÉ” realizzato registrato a Rio de Janeiro presso gli studi Tenda da Raposa . Il Festival si chiuderà il 9 settembre con la prestigiosa presenza del sassofonista americano Michael Rosen, che sarà affiancato dal Tolentino Jazz Quartet formato da Roberto Bisello alla batteria, altro ex allievo del Morlacchi, David Padella, Filippo Gallo ed Emanuele Evangelista; il gran finale sarà affidato inoltre al Malafede Trio, uno dei più interessanti e creativi progetti musicali italiani nato nel 2015 da un’idea del bassista Federico Malaman.

Il Festival,  organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz, con il patrocinio del Comune di Tolentino e della Unione Montana Monti Azzurri, ospiterà anche due importanti mostre: Donne in Jazz di Carlo Pieroni, galleria di ritratti delle più grandi cantanti jazz ed “Irene Higginbotham: Il volto nascosto del jazz” a cura di Claudia Aliotta, che attraverso dischi e rari spartiti d’epoca illustrerà la carriera musicale della compositrice afro-americana. Per l’occasione saranno esposti al pubbico per la prima volta le copie di due manoscritti del 1940, provenienti dalla Library of Congress di Washington,  che riproducono due canzoni song scritte da Louis Armstrong con la Higginbotham, su concessione della Louis Armstrong House Museum di New York.

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