ProSceniUm Dopo Festival, Di Lascia vince il premio Giuria Popolare
Alessandro Di Lascia di Manfredonia (Foggia) con “Cambiami” ha vinto il premio “Giuria Popolare” del Centro Commerciale Collestrada, l’ultimo da assegnare nella quarta edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale che si è tenuto sabato 22 ottobre al Teatro Lyrick di Assisi. Gli è stato conferito domenica pomeriggio (23 ottobre) in occasione del “Dopo Festival”, che ha visto sempre alla conduzione l’attore e doppiatore Luca Ward insieme a Loredana Torresi. Secondo posto per Alberto Giovinazzo di Potenza con la canzone “Pastori di greggio”, classificato secondo anche nella graduatoria assoluta del Festival. Terzo in graduatoria Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”, vincitore anche del premio Humilis per il “Miglior Testo” (assegnato dal compositore e paroliere Beppe Dati). Il premio “Giuria Popolare” era stato assegnato dal pubblico del Lyrick sabato sera subito dopo aver ascoltato le canzoni.
A vincere la quarta edizione di ProSceniUm è stato Luigi Bevilacqua, in arte Rame. Il 22enne originario di Senigallia (Ancona), oltre ad aver conquistato il premio Siae “Cristian Parisi, Miglior canzone” (conferito al 50% dagli stessi cantanti in gara e al 50% dalla giuria di qualità), ha vinto anche quello per la “Canzone più radiofonica”, assegnato da Radio Subasio, radio ufficiale del Festival, e consegnato dalla speaker Katia Giuliani. Secondo classificato è giunto Alberto Giovinazzo di Potenza con la canzone “Pastori di greggio”, mentre al terzo posto è arrivato Emanuele Conte di Montebelluna (Treviso) con “La nona meraviglia”. Giulia Damico di Torino con “Non colpito” ha conquistato il premio Pegaso Università Telematica per la “Migliore musica” (assegnato dai Maestri orchestrali) mentre quello Humilis per il “Miglior Testo” (da Beppe Dati) è andato a Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”.
Nessun premio ma tanti applausi anche per gli altri concorrenti in gara tra cui gli eugubini Roberto Pezzini e Martino Tordoni, in arte Pez&Mab, saliti sul palco del Lyrick con “Meglio le scimmie con le banane”. Gli altri finalisti erano Claudia Salvini di Montevarchi (Arezzo) con “Madame Bovary”, Crisso di La Spezia con “Per orso (tekoşer)”, Scapigliati di Roma con “Sammy”, Vanessa Chiappa di Senigallia (Ancona) con “Così simile all’amore” ed Ylenia Iorio di Tortora (Cosenza) con “Non resto”.
Il Festival è ideato ed organizzato dall’Associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”.