Zoe garage, tornano i laboratori aperti a tutte le età

FOLIGNO – L’attività formativa dei laboratori dell’Associazione culturale Zoe Teatro, denominati Zoe Garage, sta per riprendere puntuale come da alcuni anni a questa parte. In attesa dell’imminente avvio della nuova stagionale ‘Re: act’, la rassegna di teatro contemporaneo di Foligno targata Zoe Teatro e Spazio Zut, intanto stanno quindi per tornare, viste le bellissime esperienze precedenti, i laboratori aperti a tutte le età.

Zoe intende quindi rivolgersi e proporsi ancora alla città di Foligno per permettere a chiunque, dai più piccoli ai più grandi, di cimentarsi nell’arte teatrale: Zoe Garage Junior per bambini dai 6 ai 13 anni, Zoe Garage Giovani per i ragazzi dai 15 ai 22 anni, Zoe Garage Adulti per adulti dai 23 ai 50 anni e infine Zoe Garage Senior per adulti dai 50 anni in poi.

In partenza anche i laboratori Zoe Garage per le scuole superiori, percorsi formativi attivati presso diverse scuole superiori della città.

Tempi e modalità di svolgimento

I laboratori si svolgono nello Spazio Zut, Ex Cinema Vittoria, da fine ottobre 2018 ad aprile 2019, con un incontro settimanale per i primi quattro mesi e due incontri negli ultimi due mesi.

Gli spettacoli finali si svolgeranno ad aprile 2019 presso lo Spazio Zut.

Le iscrizioni saranno aperte fino a tutto il mese di novembre e andranno comunicate per email (zoeteatro@hotmail.it), per messaggio Facebook, telefonicamente al 3890231912 o semplicemente presentandosi agli incontri nel primo periodo del laboratorio. Costo Lab Junior 30 € al mese (costo totale 150 €); costo di tutti gli altri laboratori 35 € al mese (costo totale 210 €).

– JUNIOR (dai 6-9): mercoledì dalle 17,30 alle 19 (primo incontro mercoledì 24 ottobre, tel. 328 4025848).

– JUNIOR (dai 10-13): martedì dalle 17,30 alle 19 (primo incontro martedì 30 ottobre, tel. 328 4025848).

– GIOVANI (dai 15 ai 22 anni): mercoledì alle 21 (primo incontro mercoledì 24 ottobre, tel. 333 9209116).

– ADULTI (dai 23 ai 50 anni): martedì alle 21 (primo incontro martedì 30 ottobre, tel. 380 2156847).

– SENIOR (da 50 anni in poi): lunedì alle 20,30 (primo incontro lunedì 29 ottobre, tel. 3921230605).

Metodo del laboratorio

Il laboratorio è aperto a tutti e non necessita di esperienze precedenti. Fare teatro come possibilità espressiva di sé, ma anche lavoro di gruppo corale, il teatro come azione collettiva artistica, come scoperta delle proprie potenzialità e qualità, come progetto di comunità e di socialità in cui l’arte teatrale diviene linguaggio. Il percorso sarà basato su una metodologia di lavoro teatrale riconosciuto ormai a livello internazionale, di cui le due guide, i registi, Michele Bandini ed Emiliano Pergolari, sono profondi conoscitori. Da più di 15 anni, infatti svolgono questo tipo di attività pedagogiche e artistiche in tutto il territorio nazionale e internazionale, lavorando con realtà sociali e strutture istituzionali teatrali le più eterogenee, da Foligno, a Ravenna, Napoli (Scampia), Santarcangelo di Romagna, Ginevra (Svizzera), Minorca (Spagna) e così via.

Le guide dei laboratori saranno per JUNIOR (Cristina Bastianini, Ilenia Sebastiani e Annalaura Vinti) per GIOVANI (David Rinaldini e Annalaura Vinti) per ADULTI (Filippo Gentili e Cristina Bastianini) per SENIOR (Annalaura Vinti, Ludovico Stella e la preziosa collaborazione di Carla Oliva).

Zoe

Zoe è, dal 2002, una realtà teatrale che è diventata parte integrante del tessuto culturale e sociale della città. Zoe è un luogo di espressione, di confronto alternativo e innovativo ma al tempo stesso connesso alle dinamiche della società civile contemporanea con tutte le sue variabili e criticità.

Zoe ha condiviso per anni il proprio progetto e il proprio percorso con la città di Foligno, portando avanti un’idea di teatro che è nata e cresciuta fra le più importanti realtà nazionali della penisola, come il Teatro delle Albe e Nerval Teatro, compagnie ritenute punti di riferimento nazionali e internazionali per la pedagogia teatrale. Come nel caso delle compagnie citate, la scena, il teatro è una necessità impellente e irrinunciabile nel proprio percorso professionale ed esistenziale, così come altrettanto fondamentale è la trasmissione delle proprie esperienze tramite progetti di formazione, in un territorio, in una città, che si delinei nel corso del tempo come luogo di confronto irrinunciabile per misurare l’azione sociale e pedagogica del proprio agire artistico.

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