Catene e spranghe contro tre perugini per una storia di debiti: misure cautelari per due residenti a Foligno.

L’imboscata è avvenuta il 10 gennaio scorso a Cannara. La ragione sta in alcuni debiti non pagati . Protagonisti due 30 enni di origine marocchina ma con cittadinanza italiana, residenti nel folignate,  e tre perugini, tra i quali il debitore. I tre di Perugia furono aggrediti con catene e spranghe da una decina di giovani , mandati da due folignati. Per scappare dalla aggressione i tre perugini furono costretti anche a speronare una delle due autovetture  messe in mezzo alla strada per bloccare ogni tentativo di fuga. Chiamarono anche i Carabinieri di Assisi che intervennero sul posto ma gli aggressori erano già scappati. I militari della compagnia di Assisi iniziarono a fare un po’ di approfondimenti e ad ascoltare delle persone, i primi furono proprio i tre di Perugia vittime dell’agguato. I riscontri investigativi hanno consentito ai Carabinieri di identificare i mandanti e di stabilire le responsabilità di ciascuno. Così dopo aver relazionato alla Procura della Repubblica di Spoleto,  sono arrivati i provvedimenti richiesti: misure cautelari con divieto di avvicinamento alle vittime ai due 30 enni di origine marocchina ma residenti nel folignate, considerati i mandanti della spedizione punitiva con ipotesi di reato che vanno dalla estorsione alla rapina, danneggiamento aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.