E’ folignate il Giudice arrestato a Catanzaro per soldi e sesso.

E’ originario di Foligno Marco Petrini, il giudice della Corte d’asssise di Catanzaro, arrestato ieri per soldi e sesso. Secondo la Dda di Salerno la toga di Foligno  suggeriva istanze da fare alle avvocate con le quali aveva rapporti sessuali o farsi promettere un appartamento. Ma il giudice Petrini apprezzava  anche gamberoni, champagne, maglioncini ebeni di necessita’. Regali che gli venivano consegnati da due intermediari: un medico e un imprenditore incaricati da un ex consigliere regionale calabrese condannato in via definitiva per mafia. Secondo gli inquirenti di Salerno, Marco Petrini avrebbe anche interferito sull’istanza di revoca della confisca e del sequestro disposto dal Tribunale di ben 30 milioni di euro  di beni.Il suo intervento sarebbe stato indirizzato ad escludere il reato di associazione mafiosa per alcuni imputati. Ci sono poi le tangenti sessuali con due avvocate, una e’ finita agli arresti domiciliari, che sono state riprese e intercettate con Petrini. Una brutta vicenda che ora sta facendo il giro di Foligno, dove in molti conoscono il dottor Petrini.