Elisoccorso, la Regione sceglie Foligno ma Terni insorge. Il precedente dell’Asl
Terni insorge contro la decisione della giunta regionale di piazzare la base logistica dell’ elisoccorso regionale a Foligno e parla di “scippo” consumato contro la città. A Foligno, invece, il Sindaco Stefano Zuccarini sottolinea la” bella vittoria ” della città della Quintana , che conferma la ” centralità di Foligno e per la quale ringrazia la presidente Tesei e l’assessore Coletto”. Stati d’animo diversi che fanno presagire momenti di forte tensione tra le due città umbre. L’aviosuperficie di Maratta, gestita dalla municipalizzata Terni Reti, è stata esclusa malgrado il voto all’unanimità del Consiglio comunale di Palazzo Spada e l’impegno della Fondazione Carit. Non parla il Sindaco Latini, protesta invece il presidente del Consiglio comunale Francesco Ferranti. Ma è la città a insorgere con il presidente di Confcommercio Stefano Lupi che parla di scelta ” che mortifica ancora una volta Terni”. Contro la decisione della Tesei intervengono anche le opposizioni che denunciano ” l’ennesimo schiaffo alla città e dimostrazione della scarsa considerazione della giunta Tesei per Terni”. Per il consigliere regionale Andrea Fora, candidato mancato del centrosinistra alla presidenza della Regione, la scelta fatta dalla regione è giusta e condivisibile , in quanto ” migliore e idonea sotto diversi punti di vista”. In molti fanno notare che la scelta fatta è logisticamente ” baricentrica per tutta l’ Umbria e si trova in posizione centrale a ridosso degli Appennini”. Per Paparelli, ex vicepresidente della governatrice Catiuscia Marini, e Thomas De Luca (M5S) si tratta dell’ennesimo ” atto di arrogante centralismo decisionale da parte della Regione”. A Foligno ricordano, invece, come insopportabile sia stata la scelta della giunta regionale di sceglieri Terni come sede dell’ Asl 2 malgrado fosse già sede di Azienda ospedaliera. In pratica i folignati ricordano ai politici ternani che ” chi di spada ferisce di spada perisce”. Questa purtroppo è oggi l’ Umbria.