Foligno, bimba trovata morta in piscina. Era scomparsa all’ora di pranzo, tragedia a Capodacqua.

Una vera tragedia, un dramma  che sta mettendo a dura prova la resistenza di due genitori. Una bimba di appena tre anni è stata trovata morta in piscina, era uscita per giocare con i cani, due labrador e un meticcio. Era scomparsa all’ora di pranzo da Poggiarello, una località vicina a Capodacqua, frazione del comune di Foligno. La bimba usciva spesso con i suoi cani ma quando i genitori non l’hanno vista intorno a casa si sono immediatamente preoccupati. Hanno chiamato i soccorsi, sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Foligno , sono iniziate immediatamente le ricerche. Anche un elicottero dei Carabinieri si è alzato per supportare il lavoro a terra di militari, poliziotti, Vigili del Fuoco e volontari della protezione civile. Un altro elicottero dei Vigili del Fuoco è arrivato sul posto da Arezzo, la zona è stata battuta palmo a palmo. Un esercito di persone che non hanno lasciato niente di intentato. Tutti i tentativi sono stati fatti, ogni mezzo possibile è stato utilizzato, nessuna cosa è stata lasciata. Ma verso le 16,35 arriva la brutta scoperta. L’elicottero dei Carabinieri vede i due Labrador nella piscina e una sagoma dentro l’acqua. Secondo una prima ricostruzione addirittura un Carabinieri si è lanciato in piscina dall’elicottero, avrebbe anche tentato di rianimarla. Purtroppo per la piccola bimba di tre anni non c’era più nulla da fare. Una creatura dolcissima, nata in Italia, da genitori rumeni. Il luogo dove la bimba è morta resta distante dalla casa dei genitori di un paio di chilometri, la piscina era senza telo, piena d’acqua, in una proprietà recintata. Come abbia fatto la piccola ad entrare è ancora un mistero, molte circostanze sono da chiarire. Indaga il pubblico ministero  Elisa Iacone, della Procura della Repubblica di Spoleto. Una tragedia grande che ha sconvolto l’intera comunità di Capodacqua.