Foligno e Spoleto si candidano insieme a capitale dell’arte contemporanea
I comuni di Spoleto e Foligno si candidano insieme a capitale italiana per l’arte contemporanea. In una lettera inviata alla presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, i sindaci delle due città, Andrea Sisti e Stefano Zuccarini, sottolineano che tale iniziativa ” ha l’obiettivo generale di incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione affinché venga recepito, in maniera sempre più diffusa, il valore della cultura per il processo identitario nazionale, per la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo”. Le due città, unite dalla via Flaminia, sottolineano di condividere non solo l’appartenenza a un territorio ma un legame profondo e condiviso con l’arte contemporanea e che sin dagli anni cinquanta del secolo scorso, “sono state al centro di vicende di capitale importanza per gli sviluppi dei linguaggi della contemporaneità”. Con questa candidatura, Foligno e Spoleto intendono “valorizzare le energie già presenti e costruire una rete ampia e partecipata, in grado di coinvolgere musei, fondazioni, artisti, scuole, università, centri di ricerca e formazione, associazioni, imprese culturali e tessuto imprenditoriale, ma soprattutto cittadini e visitatori”. L’obiettivo è di attivare progetti, percorsi e processi in cui arte contemporanea, comunità e territorio possono rafforzarsi reciprocamente.