Foligno, guida a 113 chilometri orari: la municipale sospende la patente
FOLIGNO – Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sono stati svolti recentemente diversi controlli da parte del comando di polizia municipale di Foligno che hanno interessato un centinaio di conducenti. Servizi mirati anche tramite autovelox per la repressione della guida pericolosa. In un caso è stata accertata la guida di un’autovettura ad una velocità di 113 chilometri orari, ovvero 63 chilometri orari oltre il limite dei 50 chilometri orari previsto nei tratti urbani: è quindi scattata una sanzione amministrativa di 829 euro, nonché la sospensione della patente fino a dodici mesi, da determinarsi a cura della Prefettura. Consistente anche l’azione svolta, da inizio anno, per contrastare il fenomeno della velocità elevata: effettuati 50 servizi mirati con autovelox, che hanno portato all’accertamento ed alla contestazione di 548 violazioni. A questo si aggiungono le violazioni accertate nei vari posti di controllo e in attività mirate di polizia stradale: sono stati 273 i veicoli controllati, con 36 violazioni contestate per circolazione con veicoli non conformi alle disposizioni dell’ordinanza sindacale sulla prevenzione dell’inquinamento ambientale. Elevato il numero dei veicoli fermati e dei conducenti controllati: 1013 veicoli e relativi conducenti, identificati in 305 posti di controllo sul territorio comunale con oltre 292 conducenti sottoposti ad etilometro di cui 10 denunciati in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria con 3 veicoli confiscati. Nel corrente anno sono state ritirate 40 patenti di guida e 71 le patenti oggetto di decurtazione dei punti. Si segnala altresì la prosecuzione di un’attività di controllo mirata sia al decoro urbano in città, sia al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, che ha visto la risoluzione, grazie agli interventi dei mesi scorsi. I servizi specifici relativamente all’ordinanza sindacale su sicurezza e decoro urbano, hanno portato ad un rilevante numero di soggetti identificati, con l’emissione di 9 diffide di allontanamento, ovvero il cosiddetto ‘Daspo urbano’; 3 sequestri di somme di denaro, compendio dell’attività di accattonaggio, e di merce in quanto posta in vendita su area pubblica da soggetti sprovvisti della relativa autorizzazione commerciale, con l’applicazione in due casi della sanzione di 5.000 euro per soggetti trovati a svolgere attività commerciale abusiva, nonché la verifica anche delle posizioni anagrafiche dei soggetti, al fine delle procedure anagrafiche relative alla residenze dei soggetti controllati. Un nigeriano è stato denunciato a piede libero in quanto trovato a chiedere l’elemosina a Foligno, nonostante il foglio di via del Questore ne vietasse il ritorno in città per tre anni. Rilevante anche il numero dei rinvenimenti di oggetti, documenti, sovente compendio di furto, o semplicemente smarriti: 684, nella maggior parte dei casi restituiti ai legittimi proprietari e da cui sono scaturiti ben 487 inserimenti nella Banca dati SDI (Sistema d’indagine) gestiti direttamente da un ufficiale del Corpo.
“Sono estremamente soddisfatto del lavoro condotto dal comandante Marco Baffa e da tutti gli agenti della Polizia Municipale – ha dichiarato il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini – anche sul fronte della sicurezza e del decoro urbano la città sta infatti recuperando terreno ed autorevolezza. I risultati concreti che stiamo ottenendo, dimostrano anche l’efficacia dei nostri provvedimenti, liberando Foligno da chi pratica accattonaggio molesto, venditori e parcheggiatori abusivi, recuperando così, nella legalità, spazi e luoghi da tornare a vivere con decoro e in sicurezza”.