Il Pd riparte da Foligno: “Vogliamo discutere”

FOLIGNO –  C’è una sinistra che riparte da Foligno. Dietro al tavolo il sindaco combattente Massimiliano Presciutti e la consigliera folignate Claudia Minelli. Così si apre il summit “Adesso è domani”. In platea volti noti e meno noti. C’è la consigliera regionale Donatella Porzi, il sindaco di Trevi Sperandio e quello di Sigillo Fugnanesi. C’è Lorenzo Polidori da Fossato ma anche folignati come Rita Barbetti e Nando Mismetti, Joseph Flagiello, Graziano Angeli, Silvia Stancati, Giovanni Patriarchi e Massimo Sisani. Presenti anche le due ‘vecchie glorie’ come l’onorevole Franco Ciliberti e il senatore Pierluigi Castellani.

“Incontro per capire perché il nostro elettorato ci ha bocciato”, dice la Minelli. Lanciatissimo Presciutti: “In nove mesi non c’è stata la possibilità di confronto. Dobbiamo fare un passo di lato, per lanciarne uno avanti.  La cosa più brutta della vicenda è stata che abbiamo subito decisioni calate dall’alto. Io sono molto orgoglioso delle amicizie coltivate in questi anni. C’è da ricostruire una comunità, guardando in avanti. La politica o si fa con passione o non si fa, sono i cittadini elettori che giudicano. Dobbiamo essere punto di riferimento sociale”.
In tanti sentono il bisogno di parlare, l’incontro dura oltre due ore e si conclude oltre le 20. “No vendette, ma serve il confronto, per riscoprire la buona politica e non vergognarci della nostra storia”, dice l’ex assessore folignate Angeli. “I giovani troppo bistrattati”, incita Polidori. “Il popolo ha votato una lega che ora si comporta in maniera antipopolare”, dice Sperandio.
Conclusioni alla consigliera Porzi: “Lavoriamo su temi importanti e lavoriamo sul partito, perché serve una forza di centro sinistra. Sbaglia chi pensa ad una riedizione dei Ds”.
L’impegno è ora quello di ripetere l’esperimento su altri territori.