Movida, stop agli assembramenti a Spoleto. Raccolta di firme a Foligno contro ordinanze del Comune.

A Foligno gli esercenti raccolgono le firme per protestare contro due ordinanze firmate dal Sindaco Stefano Zuccarini, a Spoleto De Augustinis  usa il pugno duro contro gli assembramenti e il degrado. Il tema è lo stesso: come garantire un pò di ossigeno alle attività commerciali senza mettere a rischio la sicurezza dei cittadini. La raccolta di firme a Foligno, organizzata dalle attività che aderiscono al Consorzio “In centro” , è la conseguenza di due ordinanze, una sulla movida e l’altra sulla Ztl, firmate dal primo cittadino nei giorni scorsi . Con la prima si decide che la musica non può andare oltre la mezzanotte, con la seconda c’è la chiusura della Ztl alle 19,30. Due decisioni, a parere dei titolari delle attività del centro storico, che danneggiano pesantemente i loro esercizi e , nello stesso tempo, rischiano di incentivare gli assembramenti. Ora si aspetta la mossa del Sindaco , che avrebbe manifestato una certa disponibilità a rivedere le decisioni prese. A Spoleto , invece, il Sindaco Umberto De Augustinis ha firmato proprio ieri una ordinanza con la quale viene vietata la somministrazione di alcolici da asporto dopo le 23,30. Una decisione presa dopo le lamentele di numerosi residenti a causa di schiamazzi e comportamenti contro il decoro cittadino. Proteste arrivate soprattutto dagli abitanti di piazza del Mercato e delle zone vicine del centro storico. Con l’ordinanza De Augustinis vieta l’abbandono per strada di bottiglie e contenitori di vetro, lattine e residui di consumazioni. Chi non rispetta le disposizioni rischia una multa che va da 25 euro a 500.