ARTE incontra ARTIGIANATO , mostra a Gubbio fino al 18 agosto

GUBBIO – “Arte senza Frontiere” un’associazione culturale olandese onlus di Wilma e martin Impelmans dopo numerosi tentativi è riuscita a organizzare a Gubbio un evento artistico internazionale: “Arte incontra Artigianato, dove la Scienza si fonde con i mestieri, insieme per lo sviluppo dei territori”.  In precedenza non erano andati in porto tentativi con Camera di Commercio di Perugia, Provincia di Perugia, Regione dell’Umbria e Comune di Perugia. Gubbio invece ha creduto nell’interessante progetto dei due operatori artistici e culturali impegnati da anni a far conoscere artisti noti a livello internazionale. In precedenza Impelmans insieme con il pittore spoletino Sergio Bizzarri aveva portato a Norcia mostre in occasione del Nero Norcia. Ora, coinvolgendo i prestigiosi artigiani eugubini, il pittore-ceramista Giuseppe Fioroni, altri pittori  e scultori italiani, ma soprattutto stranieri, la mostra inaugurata il 27 luglio sta ottenendo un lusinghiero e insperato successo. L’evento è ospitato nei saloni degli Arconi e nella Taverna dei capitani nella centralissima via Baldassini. Oltre al Comune di Gubbio “Arte incontra Artigianato” ha trovato credibilità e collaborazione con il Polo Museale dell’Umbria, la Biblioteca Sperelliana, l’Istituto italiano di cultura di Amsterdam, ArteAION Cultura, ArtinGenio GUBBIO, high made in Italy, UNIPOLSAI assicurazioni, Bergwerff transport, ImSpa Productions, Pietro Biraschi, Brent O.C.C., Mondrian Fund, Palazzo Ducale Gubbio, Stichting Grenze Ioze Kunst, Gemeente Ridderkerk.

Alcuni nomi di artigiani e artisti: Giuseppe Minelli, Giuseppe Fioroni, Liuva Maqueira Gomez, Alberto Petrivelli, Tonino Piccotti, Cecilia Piersigilli, Giampiero Rampini, Antonella Bolliger-Savelli, Karin Touw, Ulveno Clementi solo per citarne alcuni. Artisti tedeschi, olandesi, francesi, messicani, russi in una mostra, ad ingresso libero, aperta tutti i giorni meno il lunedì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30. A parte sono organizzati incontri, dibattiti e workshop in locali messi a disposizione dal Comune di Gubbio.

L’iniziativa prevede per il prossimo anno il ritorno, detto in gergo calcistico, in Olanda a Rotterdam per tornare ancora a Gubbio nel 2021: uno scambio culturale ma anche di artigianato, di gastronomia, di eccellenze di Italia e Olanda e, in particolare, di Gubbio e di Rotterdam.