Aspiranti parlamentari esclusi, Presciutti: ” Si è preferita l’autoconservazione”

Dopo una serie di invii, la direzione Pd nella notte ha varato le liste per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre. Nella nottata post ferragosto sono arrivate anche le candidature Pd dell’Umbria con molti malumori e mal di pancia. Tra le teste illustri a essere saltate c’è quella di Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, dato per certo fino all’ultimo nel collegio uninominale regionale del Senato. A distanza di poche ore arriva un messaggio al veleno sui social da parte dell’escluso che si rivolge ai “tantissimi che da ore mi stanno chiamando o scrivendo”. Presciutti, dopo aver sottolineato che per lui “la coerenza è stata sempre un valore”, ricorda che nella sua vita politica ha sempre ” combattuto senza mai avere padroni o madrine” e che non ha mai chiesto “niente a nessuno”.  Poi commenta quanto accaduto: ” Anche questa volta, per l’ennesima, si è preferita l’autoconservazione!”. Subito dopo confessa: ” Mi avevano chiesto un impegno diretto nella battaglia per le elezioni politiche ma ero stato chiaro che non avrei mai barattato la mia dignità e il mio modo di essere e di pensare per un posto in lista o in un collegio. Alla fine sono contento di come è andata, il mondo non finisce il 25 settembre”. Presciutti negli ultimi mesi si era molto avvicinato al segretario regionale del Pd Tommaso Bori, dopo anni di contrasti e scontri feroci. Sarebbe stato lo stesso Bori a proporre la candidatura di Presciutti ma alla fine è stato scelto il segretario regionale del Psi, il narnese Federico Novelli. Uno sgarbo politicamente forte per il vulcanico sindaco di Gualdo Tadino, che era convinto di essere il candidato di tutti. Ma c’è stato un problema in più nelle ultime ore: con l’ingresso di Novelli c’era un candidato di troppo. A quel punto l’ultima scelte era tra Presciutti e il segretario pd del Trasimeno Stefano Vinti. Alla fine è prevalsa la candidatura al collegio uninominale Camera 1 del segretario del Lago, una decisione per certi aspetti prevedibile essendo i Trasimeno ormai l’unico territorio dove il centrosinistra vince ancora. Così Presciutti si è ritrovato fuori dalla competizione. La conseguenza di tutto questo è che Presciutti da dopodomani si prenderà un periodo di riposo “con la sua famiglia ” che è la cosa più importante che ho”, assicura il primo cittadino gualdese. Ma una cosa si sente di garantire: ” Il bello arriverà dopo il 25 settembre ed io ci sarò come sempre!”. Almeno su questo si sente sicuro.