“Gubbio Città europea” lascia il centrosinistra e strizza l’occhio altrove

“Gubbio Città europea” lascia a piedi la coalizione di centrosinistra e strizza l’occhio altrove. Una decisione annunciata da qualche giorno ma da ieri diventata ufficiale.  E’ stato il giovane Diego Pierotti, ex dem, a dare l’annuncio aggiungendo che ora lo sguardo è rivolto ad altri soggetti civici che “sappiano rappresentare uno scossone innovativo per la città”. Fino a pochi giorni fa “Gubbio Città europea” era tra i sostenitori più convinti della candidatura a sindaco di Alessia Tasso, attuale vicesindaco della giunta Stirati. Qualcosa poi si è rotto e il rapporto ha iniziato a vacillare. Adesso però viene il difficile. Due sono le scelte possibili: allearsi con Rocco Girlanda, ex parlamentare del centrodestra oppure virare ancora più a sinistra entrando nel “Cantiere Sociale” di Tognoloni. Abbracciare Girlanda per molti rappresenterebbe un vero e proprio salto della quaglia. Per questo l’ipotesi più probabile è quella di una adesione al progetto di Tognoloni, considerata la scelta più naturale. Ma non si escludono nemmeno scelte individuali che potrebbero significare la fine dell’esperienza dell’associazione eugubina.