Gubbio, il medico va in pensione e i pazienti restano senza copertura

Due frazioni importanti del Comune di Gubbio si ritrovano senza medico di famiglia. Carbonesca e Colpalombo, dal 4 gennaio, dopo il collocamento in pensione del dottor Gino Giorgio Bellucci, sono senza medico. “Nelle aree più svantaggiate, viene meno di fatto il diritto alla salute, con i residenti, quasi sempre anziani e con difficoltà, privati del servizio e costretti a fare chilometri per poter andare dal medico”, così il Sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, sulla situazione che si è venuta a creare in una parte importante del suo comune. A rendere ancora più difficile la situazione è stata la presa d’atto che su 27 medici in pianta organica solo 19 sono quelli in servizio. Insomma, una difficoltà che con il passare dei mesi sta diventando cronica. Lo ha ribadito anche il direttore generale dell’Usl Umbria 1, Massimo Braganti, in occasione dell’incontro promosso a Gubbio. ” Attualmente le nuove assunzioni sono estremamente difficoltose per mancanza di candidati”, ha riferito Braganti. La manifestazione di interesse, infatti, sarebbe andata deserta due volte e la strada che si sta provando a percorrere è quella di richiamare i medici in pensione.