Gubbio, truffa con la tecnica del “finto maresciallo”: 2 denunciati

Erano arrivati a Gubbio dalla Campania per mettere a segno l’ennesima truffa ai danni di un’anziana. Questa volta però i carabinieri della locale compagnia li hanno presi.  Un 18enne e un 43enne, campani, sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Perugia per tentata truffa ai danni di una donna di 92 anni, residente a Gubbio. Erano giorni che al Numero Unico di Emergenza 112 arrivavano segnalazioni da parte di anziani eugubini che raccontavano di essere stati contattati da sedicenti marescialli che, con la scusa di un incidente stradale in cui sarebbero stati coinvolti i loro familiari, chiedevano denaro e oggetti di valore. I militari dell’Arma hanno così pianificato una vera e propria strategia sul territorio. Una scelta che si è rivelata azzeccata tanto che sono riusciti a fermare un’auto sospetta con a bordo due individui. Durante il controllo, i due campani non sono riusciti a spiegare le ragioni della loro presenza  a Gubbio, insospettendo ancora di più i militari. Le successive verifiche hanno consentito ai carabinieri di risalire all’anziana 92enne che, poco prima, era stata contattata da un finto maresciallo che le aveva chiesto soldi e oro per liberare il figlio coinvolto in un presunto incidente stradale. I carabinieri si sono subito dopo recati a casa dell’anziana, che nel frattempo aveva preparato quanto richiesto dai truffatori. Dopo averla rassicurata sulle condizioni del figlio hanno spiegato che si trattava di una truffa. Al termine delle procedure di rito, i due sono stati denunciati alla Procura di Perugia per il reato di tentata truffa.