Ospedale Branca, donato un ecografo palmare all’oncologia

Un ecografo palmare, di estrema utilità per la sua versatilità e compattezza, è stato donato nei giorni scorsi al reparto di Oncologia dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino. Lo strumento, un Mylab Pocket Esaote del valore 5.250 euro, è portatile ed è dotato di due sonde intercambiabili in grado di interfacciarsi con uno smartphone, permettendo di fare diagnosi con disponibilità immediata.

L’ecografo è stato donato da Leonello Rondelli di Gualdo Tadino in memoria della cara moglie Francesca Paciotti. Alla cerimonia di consegna erano presenti il signor Rondelli con i suoi figli Eliano, Pietro e Paolo, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti ed in rappresentanza del presidio ospedaliero: Teresa Tedesco, direttore medico, Bergith Monika Fischer della direzione medica, Marco Gunnellini, dirigente medico dell’oncologia, la coordinatrice del reparto di oncologia Giuseppina Fiorucci e le infermiere dell’oncologia.

Rondelli, oltre al riconoscimento della competenza e capacità specialistica dell’intero reparto, ha tenuto a sottolineare l’amore e l’attenzione per la cura della relazione umana ricevute da sua moglie e da tutta la famiglia. Il Sindaco, dal canto suo, ha ringraziato la famiglia Rondelli che si è sempre distinta per dedizione, impegno e  generosità. La dottoressa Tedesco, oltre a ringraziare i presenti per la donazione, ha posto l’accento sull’utilità dell’ecografo palmare per le sue caratteristiche tecniche specifiche per un reparto come l’oncologia e ha ricordato come l’oncologia di Branca sia un fiore all’occhiello dell’ospedale e non solo sottolineando come sia importante la relazione umana tra equipe di reparto e paziente/famiglia. Infine, il dottor Gunnellini, oltre a manifestare profonda gratitudine anche a nome del dottor Michele Montedoro, responsabile del reparto di oncologia di Branca, ha fatto una piccola dimostrazione sul funzionamento dello strumento, offrendo modo di esplicarne l’estrema maneggiabilità ed utilità.