Assisi, controlli contro i furti: due arresti in flagranza

ASSISI – Continuano serrati i controlli effettuati dai militari della Compagnia di Assisi, con la precipua finalità di prevenire i reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti!

L’attività capillare, messa in atto soprattutto nelle fasce orarie serali e notturne, ha portato a risultati positivi, sia in termini di efficacia dell’azione preventiva mirata in particolare ai furti in abitazione, presso esercizi commerciali e sulle auto in sosta.

E gli uomini dell’Aliquota Radiomobile hanno sventato proprio questo tipo di reato, notando, all’interno di un parcheggio nei pressi della basilica di Santa Maria degli Angeli, un uomo che si aggirava tra i mezzi in sosta con fare sospetto. Postisi in osservazione lo hanno subito riconosciuto quale soggetto dedito ai furti e sono intervenuti onde evitare il perpetrarsi dell’attività delittuosa.

Al controllo è emerso che il ragazzo si trovava in loco in violazione delle prescrizione connesse alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Bastia Umbra.

I militari hanno tratto in arresto il giovane, accompagnandolo ai domiciliari presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida e del successivo rito per direttissima, come previsto dalle norme vigenti.

Ma al successivo controllo il ragazzo risultava essersi allontanato dall’abitazione senza alcuna autorizzazione. I Carabinieri hanno allora attivato mirate ricerche, in luoghi abitualmente frequentati dall’uomo, anche per procacciarsi lo stupefacente. Dopo qualche ora il ragazzo è stato rintracciato in condizioni di palese alterazione psico-fisica ed in possesso di una siringa da insulina, mentre tentava di nascondersi in una rimessa nei pressi della sua abitazione.

Per lui è scattato nuovamente l’arresto, questa volta per evasione.

L’uomo, straniero con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, è stato tradotto al carcere di Capanne.

I Carabinieri di Santa Maria degli Angeli hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione e contestuale sospensione, nei confronti di un cinquantenne italiano, condannato a tre anni di reclusione per aver commesso i reati di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e furto in abitazione nell’anno 2018 nel folignate.