Bevagna, ruba nel borsello di una donna durante le celebrazioni del Patrono

BEVAGNA – I militari della Stazione Carabinieri di Bevagna, coadiuvati da personale della locale Polizia Municipale hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di una ragazza di Bevagna per furto con destrezza.

I fatti sono accaduti durante le celebrazioni per il Santo Patrono all’interno della Chiesa di San Michele Arcangelo dove la ragazza, 33enne bevanate, approfittando della calca di fedeli formatasi all’interno della chiesa, è riuscita a mettere le mani nella borsa di una donna la quale, assorta nella funzione liturgica, non si è avveduta che la giovane era riuscita a prelevare il borsellino e prendere dal suo interno il contenuto in denaro per un ammontare di poche decine di euro. Il gesto però non è passato inosservato ad altri fedeli che hanno subito avvisato i Carabinieri ivi presenti per la celebrazione. Acquisita rapidamente la descrizione fisica della ragazza e compreso subito che si trattasse di persona già nota agli uffici, sono scattate le ricerche da parte dei militari e della Polizia Locale per le vie del centro. Ed infatti in pochi minuti la donna è stata intercettata in una zona prossima alla chiesa mentre tentava di confondersi fra la folla di fedeli, lì presente in attesa dell’inizio della Solenne Processione.

La ragazza è stata quindi immediatamente bloccata dai Carabinieri e dal personale della locale Polizia Municipale ed è stata tratta in arresto con l’accusa di furto aggravato. La refurtiva invece, una banconota da venti euro, è stata immediatamente recuperata e restituita alla donna derubata.

L’arresto della donna è stato convalidato il giorno seguente davanti al GIP del Tribunale di Spoleto.

 

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