Bomba alla Banca Etruria, a Ponte San Govanni non ci sono telecamere: le indagini si complicano

PERUGIA – Si complicano le indagini sulla bomba artigianale ritrovata davanti alla filiale della Banca Etruria di Ponte San Giovanni. Nella zona non esistono infatti telecamere. L’unico “grande fratello” attivo è quello della banca posizionato però sopra il bancomat dietro l’ingresso. Dal filmato quindi è difficile che possa uscire qualche elemento utile alle indagini. Delle ottanta telecamere che l’amministrazione comunale ha messo a disposizione delle forze dell’ordine nel territorio cittadino, non c’è ombra in questa zona periferica della città che è pur molto popolosa. Intanto ci vorrà ancora qualche giorno per conoscere l’esame di laboratorio sul materiale esplodente per conoscere l’effettiva portata esplosiva dell’ordigno che sarebbe stato confezionato da mani esperte. In Procura, che indaga per minacce e violazione della legge sulle armi, è stata invece consegnata la prima informativa del reparto operativo dei carabinieri che conducono le indagini.

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