Calcio scommesse, vince Arcipreti: cadono le accuse nei suoi confronti.

Alvaro Arcipreti, grande direttore sportivo del calcio che conta, vince un’altra partita. Questa volta non sul terreno di gioco ma in un’aula di giustizia,  al tribunale di Prato.  Del resto era difeso da uno stopper di peso come l’avvocato Luciano Ghirga di Perugia, con un passato nella Juventus. Arcipreti, che sin dall’inizio si era dichiarato estraneo ai fatti, era accusato di aver avvicinato il presidente della Sestese Filippo Giusti  per combinare una partita dietro l’offerta di denaro. Ma il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Prato ha ribaltato tutto: Arcipreti e’ completamente estraneo ai fatti contestati e non c’e’ stato alcun tentativo di combina.  Una vicenda che vedeva coinvolti diversi presidenti, calciatori, arbitri e allenatori, per un totale di 19 persone.  Per l’accusa sarebbero state combinate nove partite del campionato di eccellenza e promozione della Toscana.  Tra le nove partite nel mirino della Procura di Prato, era finita anche quella tra Castiglionese e Porta Romana. Proprio in questa  partita sarebbe avvenuto l’incontro tra Arcipreti e Giusti per provare ad alterare il risultato.  Per il Gup pero’ gli indizi raccolti dalla Procura erano generici e confusi. Stroncata sul nascere ogni accusa, Arcipreti vince e Ghirga dimostra ancora una volta di essere sempre in palla. Del resto un fuoriclasse e’ in grado di mettere gli scarpini in ogni momento anche se il tempo passa.