Domenica intensa per il Soccorso alpino e speleologico: tre interventi
La prima richiesta di intervento è arrivata nella tarda mattinata di domenica 16 Luglio per una escursionista in difficoltà lungo un sentiero del Pian Grande. La donna, con forti dolori alle anche, causati da un percorso troppo lungo ed accidentato, è stata raggiunta con un mezzo 4×4 del SASU e trasportata a Castelluccio.
Nel pomeriggio, alle 15:30 circa, altra chiamata per soccorrere un’escursionista infortunata all’interno del Parco della Cascata delle Marmore. Una manciata di minuti e la donna di nazionalità Belga veniva raggiunta dalla squadra del SASU che in quel momento stava effettuando un presidio lungo la Valnerina. Prestate le prime cure, la paziente veniva recuperata e trasportata fino all’autoambulanza.
La terza richiesta di intervento al personale del SASU è stata effettuata poco dopo le 16, per soccorrere un motociclista caduto lungo la SP 477 nei pressi della casa cantoniera. Anche in questo caso le operazioni di soccorso in supporto all’autoambulanza del 118 proveniente da Norcia, sono state effettuate con celerità: ad intervenire è stata la squadra del SASU che in quel momento stava effettuando il presidio a Castelluccio di Norcia.
La tempestività e l’efficienza degli interventi sono stati resi possibili grazie alla presenza dei presidi del SASU strategicamente dislocati a Monte Cucco, Perugia, a Castelluccio di Norcia e nella bassa Valnerina.