Due stranieri espulsi per rapina e spaccio di droga

PERUGIA – Espulsi due stranieri dall’Italia. Un albanese del ’92 e un domenicano del’64 sono stati spediti nelle loro rispettive patrie per finire la pena detentiva che devono scontare per reati commessi nel territorio italiano. Sono stati entrambi prelevati dalla Polizia di Stato dal carcere di Capanne, dove stavano scontando la pena: l’albanese pregiudicato per furto, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale, era detenuto a Capanne per scontare tre anni di reclusione a seguito di una condanna per rapina emessa nei suoi confronti dal Tribunale di Prato. Il prossimo novembre avrebbe concluso il periodo di detenzione, ma nei suoi confronti il Tribunale di Sorveglianza ha disposto l’espulsione come misura alternativa alla detenzione. I poliziotti hanno provveduto a scortarlo all’aeroporto ed imbarcarlo sul volo diretto a Tirana dove  sconterà il residuo di pena. Stessa sorte per un cittadino dominicano che era stato sorpreso dai Carabinieri di Milano con della droga durante un controllo ai passeggeri di un pullman proveniente dalla Spagna. I cani antidroga avevano fiutato la presenza di sostanze stupefacenti e a seguito di accertamenti medici era emerso che l’uomo aveva nell’addome 36 ovuli contenenti cocaina per un peso complessivo di oltre 400 grammi. Dopo l’arresto per detenzione ai fini di spaccio aveva patteggiato la pena di 3 anni e 10 mesi. Il suo periodo di detenzione lo avrebbe concluso nel luglio dell’anno prossimo. Il Tribunale di Sorveglianza ha disposto anche per lui l’espulsione come misura alternativa. Prelevato dal carcere dai poliziotti , è stato imbarcato sul volo per Santo Domingo insieme alle forze dell’ordine che lo hanno scortato.

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