Furti in appartamento a Città di Castello, i carabinieri arrestano 4 rom
CITTA’ DI CASTELLO – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Città di Castello e della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato quattro uomini, tutti residenti a Foligno, con l’accusa di furto aggravato in appartamento. All’arresto i carabinieri sono giunti al termine di serrate indagini avviate in seguito ai numerosi furti in appartamento commessi nelle ultime settimane non solo in Alto Tevere ma in tutta la provincia di Perugia. I militari, analizzando attentamente gli elementi in loro possesso, hanno focalizzato l’attenzione su un gruppo di nomadi stanziali di nazionalità italiana residenti a Foligno. Operando congiuntamente, i militari di Città di Castello e della Sezione di Polizia Giudiziaria, hanno iniziato a pedinare il gruppetto allorquando, nelle ore pomeridiane, si riuniva e girovagava a bordo di un’autovettura Audi in loro uso.
L’altro ieri pomeriggio, nel corso dell’ennesimo pedinamento, i carabinieri li hanno seguiti fino a Bevagna. In una zona periferica il conducente dell’Audi ha lasciato tre complici nei pressi di un’abitazione al cui interno in quel momento non vi era nessuno e si è allontanato. Il gruppetto, dopo aver forzato una finestra, si è introdotto all’interno riuscendo però a rubare soltanto pochi monili in oro. Una volta terminato il furto i tre sono stati prelevati dal complice alla guida dell’auto.
I carabinieri, aiutati anche da militari della Stazione di Bevagna, hanno bloccato l’auto. I quattro occupanti sono stati arrestati in flagranza di reato per furto in appartamento. La refurtiva è già stata restituita al legittimo proprietario. Si tratta di quattro uomini di nazionalità italiana, nomadi stanziali residenti a Foligno, di età compresa tra i 20 ed i 34 anni. Tutti hanno precedenti per reati vari, in particolare per reati contro il patrimonio.
Dopo la convalida dell’arresto il gip ha disposto nei loro confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
Le indagini dei carabinieri proseguono adesso per accertare se il gruppo si sia recentemente reso responsabile di altri furti in appartamento nella Provincia di Perugia e, in particolare, nella zona dell’Alto Tevere.