Orvieto, chiede aiuto al 113 per un omicidio, ma voleva solo rintracciare la fidanzata

ORVIETO – “Correte! C’è stato un omicidio vicino alla stazione ferroviaria”, e poi la telefonata anonima si interrompe. Immediato l’allarme da parte dell’agente che ha preso la segnalazione arrivata al 113 alcune notti fa, che ha mandato sul posto una pattuglia, richiamando nel frattempo il numero che era apparso sul display.
Dopo vari tentativi, la stessa voce ha risposto che non c’era stato nessuno omicidio, ma che aveva chiamato il 113 per rabbia.
Quando gli agenti sono arrivati nei pressi della stazione hanno riconosciuto l’autore della telefonata: un pregiudicato orvietano di 44 anni, tossicodipendente, che ha dichiarato di aver chiamato la polizia perché la sua ragazza se ne era andata via con un suo amico che lui non sopportava.
E’ stato denunciato per procurato allarme all’autorità.

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