Orvieto, 85enne ternano palpeggia e aggredisce giovane turista americana su una sedia a rotelle

ORVIETO – Ancora una volta si torna a parlare della violenza sulle donne. Tutto è avvenuto all’inizio della scorsa settimana, in una delle sale d’aspetto dell’ospedale di Orvieto, la vittima, una giovane turista americana su una sedia a rotelle, con una gamba rotta, era in attesa che le venisse applicato un gesso. E’ stata molestata ed aggredita da un uomo, anche lui in attesa di un intervento dei sanitari per una ferita ad un dito. La ragazza ha riferito di essersi trovata da sola nella sala d’aspetto insieme all’uomo, un signore italiano molto in là con gli anni, che all’inizio ha scambiato con lei alcuni convenevoli e poi l’ha palpeggiata più volte, tentando di baciarla, impedendole di chiamare aiuto, afferrandola e chiudendole la bocca con la mano, mentre continuava ad apostrofarla con un linguaggio osceno, che sebbene in italiano, è stato compreso chiaramente dalla donna. Minuti interminabili, interrotti soltanto da un infermiere che ha chiamato l’anziano in visita, mentre la ragazza è riuscita a fotografarlo con il cellulare, con cui si è anche scattata delle foto al volto, per mostrare i segni della violenza. Dopo essersi consigliata con i sanitari, il giorno dopo, ancora sconvolta, la ragazza si è rivolta alla Polizia di Stato, raccontando agli agenti del Commissariato di Piazza Cahen, quanto le era accaduto. Le rapide indagini della Squadra Anticrimine hanno portato all’individuazione di un uomo, riconosciuto senza ombra di dubbio dalla ragazza attraverso le foto che le sono state mostrate e anche dai testimoni che ne hanno confermato la presenza quel giorno in ospedale. Italiano, residente in provincia di Terni, 85 anni d’età, ha dichiarato spontaneamente agli agenti, quando l’hanno denunciato per violenza sessuale, di aver effettivamente baciato la ragazza perché “Essendo ferita e triste… poteva aver bisogno di conforto”.

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