Perugia, aggredite due assistenti sociali del comune mentre portavano un minore in una casa famiglia
Non è il primo episodio ma sicuramente si tratta di un fatto grave. Due assistenti sociali del comune di Perugia sono state minacciate e picchiate mentre stavano portando un minore in una casa famiglia. Il tutto per dare esecuzione ad un decreto del Tribunale per i minorenni dell’Umbria. Provvedimento che prevedeva l’allontanamento del minore dal proprio nucleo familiare con successiva destinazione presso una casa protetta. Durante l’esecuzione del provvedimento le due assistenti sociali sono state aggredite. Una delle due ha subito anche un’aggressione fisica che ha reso necessario l’intervento degli operatori sanitari. Sul caso interviene l’ordine degli assistenti sociali che esprime vicinanza alle due colleghe e ricorda il “lavoro complesso svolto dai propri iscritti, a contatto quotidiano con sofferenza, difficoltà e disagio, che li espone a rischi concreti in contesti che possono diventare anche violenti. E’ evidente che nei nostri servizi si scarica la sfiducia e la rabbia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, complice una crisi economica prima e lo scaturirsi di una pandemia mondiale ancora in atto che, almeno per quanto riguarda le conseguenze sui servizi sociali, sembra non avere fine”.