Perugia, ammonimento per un macedone: aveva picchiato la ex moglie

PERUGIA –  Alcuni giorni fa la Polizia di Stato ha notificato il provvedimento del Questore di “ammonimento” a carico di un 43enne, resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia in danno della ex moglie. La coppia viveva ormai separata di fatto da almeno dieci anni, tanto che lui aveva costituito un nuovo nucleo familiare con un’altra donna dalla quale aveva avuto un altro figlio.

Ma l’uomo, nonostante ciò, aveva continuato ad instaurare un rapporto estremamente conflittuale con la ex coniuge, sfociato spesso in minacce ed aggressioni, non solo verbali, alle quali avevano spesso assistito le tre figlie minori della coppia.

Tale situazione è culminata una sera di qualche giorno fa, allorchè il macedone si è recato nella ex casa famigliare della quale, essendone formalmente proprietario, aveva le chiavi. Al rientro della donna con due delle figlie, l’uomo aveva riferito di avere intenzione di passare la notte nell’appartamento poiché a casa della nuova compagna vi erano alcuni parenti di lei. Di fronte a quella richiesta, tra i due era scaturita una violenta lite durante la quale l’uomo era passato alle vie di fatto, iniziando a prenderla per i capelli e schiaffeggiarla. Di fronte a quella scena, una delle figlie era intervenuta cercando di difendere la madre e riuscendo infine a contattare il 113. All’arrivo della Volante, la donna con le due minori aveva spiegato ai poliziotti di essere scesa per strada per cercare riparo e, visibilmente scossa, aveva spiegato ai poliziotti l’accaduto.

Poiché presentava un’escoriazione al volto, era stata affidata al personale del 118 e condotta in pronto soccorso ove le erano state riscontrate una contusione al volto e mialgie diffuse per le percosse subite, con prognosi di 5 giorni. I poliziotti avevano rintracciato l’uomo ancora nell’appartamento e, condottolo in Questura, lo avevano denunciato per maltrattamenti.