Rapinano e picchiano un anziano, minorenne arrestata a Città della Pieve, complici in fuga
I carabinieri di Città della Pieve hanno bloccato, dopo un rocambolesco inseguimento, due giovani, di cui una minorenne che è stata arrestata e l’altro denunciato a piede libero, per una rapina ai danni di un anziano. Sono ricercati altri due complici che si sono dati alla fuga.
I fatti sono accaduti ieri tra l’Orvietano e Città della Pieve. Intorno alle 13 di ieri i militari della Stazione di Città della Pieve erano stati allertati per le ricerche di un’autovettura Ford Focus, i cui occupanti avevano, poco prima, commesso una rapina ai danni di un anziano di Parrano. L’uomo, che, nel corso dell’aggressione, era stato ferito e aveva riportato lesioni che erano state giudicate guaribili in trenta giorni dai sanitari dell’ospedale di Orvieto.
Immediatamente la Centrale Operativa della Compagnia aveva predisposto alcuni posti di blocco, per intercettare i fuggiaschi che si dirigevano, inseguiti dai carabinieri della Stazione di Fabro, proprio verso il territorio pievese.
L’autovettura ricercata non si è fermata all’alt dei militari dell’aliquota radiomobile, che stavano effettuando un posto di controllo nella frazione Po’ Bandino, e ha continuato la sua fuga in direzione della località “Caselunghe”. Intercettata dalla pattuglia della stazione di Città della Pieve, è stata inseguita dai carabinieri mentre si addentrava in strade sterrate per terminare la sua corsa all’interno di un campo incolto.
A quel punto tutti e quattro gli occupanti hanno tentato di far perdere le proprie tracce nelle campagne circostanti, ma i militari sono riusciti comunque a bloccarne due, una ragazza ed un ragazzo. I due sono accompagnati negli uffici della Stazione, dove i successivi accertamenti hanno consentito di ricostruire l’intera vicenda, che fino a quel momento era costituita da notizie frammentarie e ad accertare i numerosi precedenti di polizia a carico dei fermati.
Inoltre, grazie alla collaborazione con i colleghi della stazione di Fabro, che hanno preso la denuncia della vittima, è stato possibile acquisire utili elementi di colpevolezza nei confronti della ragazza, minore d’età e domiciliata presso un campo nomadi di Roma. Nel frattempo, altre autopattuglie delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia pievese hanno continuato la caccia agli altri due complici, senza purtroppo aver successo.
Al termine di tutte le indagini, la giovane è stata arrestata per il reato di rapina aggravata in concorso, mentre il ragazzo, sul quale gli elementi di reità non erano altrettanto certi, veniva deferito in stato di libertà.
Quanto alla vettura usata per la fuga, è emerso che lo scorso novembre, era stata cancellata d’ufficio dal P.R.A. Ed era cessata dalla circolazione, perciò è stata sequestrata. I carabinieri hanno recuperato anche alcuni gioielli in oro gettati dalla ragazzina durante la breve fuga a piedi.
La giovane, una volta terminati tutti gli adempimenti di routine, è stata accompagnata all’Istituto Penale per i Minorenni di Firenze.
Restano ancora chiaramente in atto le indagini per individuare i complici, che sono, per il momento, riusciti a sottrarsi alla cattura.
