Spoleto, una rissa tra genitori ferma l’amichevole dei bambini
SPOLETO – Un’amichevole tra bambini di 11 anni, la compagina locale contro gli ospiti ternani, è finita in rissa; non in campo però, ma sugli spalti. La ricostruzione dice che ci sarebbe stato un fallo per cui un 11enne ternano si sarebbe ritrovato col sangue al labbro. Genitori subito sul piede di guerra, che hanno fatto scattare l’allenatore che avrebbe raggiunto gli spalti, scalato la rete per poi scagliarsi contro i genitori.
La mischia si è allargata, prima di essere placata. L’amichevole ovviamente è stata sospesa e i ragazzini sono stati portati via, sconfortati di quanto accaduto. Il presidente del Coni di Terni, Stefano Lupi, parla di morte della cultura sportiva e in una lettera aperta anche dell’esperienza del figlio, rimasto impressionato da quella “indegna gazzarra” e pronto a mollare il calcio.
