Terni, aggressioni e violenze sessuali: nel mirino della Squadra Volante un ternano e un marocchino
TERNI – Aveva messo a segno una rapina, ma aveva a suo carico anche accuse per violenza privata e violazione degli obblighi di assistenza familiare. Vittima la moglie, sulla quale il ternano di 40 anni aveva effettuato una grave violenza psicologica e morale, subita indirettamente anche dal figlio minore.
Lo scorso 27 gennaio, al termine di una complessa attività svolta dall’Ufficio Coordinamento della Squadra Volante, il giudice, Federico Bona Galvagno aveva disposto la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai componenti della famiglia a carico dell’uomo. La misura è stata eseguita il giorno successivo da personale della Squadra Volante che ha provveduto ad allontanare l’uomo dall’abitazione.
Gli operatori della Squadra Volante sono riusciti a identificare e rintracciare l’autore di violenza sessuale ai danni di una cinquantenne tunisina.
La donna, in stato di alterazione per abuso di sostanza alcoliche e stupefacenti, la sera del 23 gennaio scorso è stata aggredita da un ragazzo arabo che dopo averla palpeggiata le aveva usato violenza spogliandola e tentando un rapporto sessuale. Alle grida della donna era intervenuto il figlio che aveva fatto fuggire l’uomo.
Dagli accertamenti esperiti sul posto si poteva accertare la presenza di un sistema di videosorveglianza che aveva ripreso la scena e che consentiva agli investigatori di acquisire le immagini dell’aggressore. Il successivo 29 gennaio, nel corso di servizi finalizzati al rintraccio dell’uomo, i componenti un equipaggio della Squadra Volante riconoscevano in un giovane l’uomo ripreso dalle telecamere qualche giorno prima.
Immediatamente fermato insieme ad un connazionale e successivamente riconosciuto dalla vittima dell’aggressione sessuale, veniva identificato per un cittadino marocchino di 22 anni, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale.
L’altro uomo, anch’egli marocchino di 21 anni risultava residente in provincia di Brescia con precedenti per ricettazione ed in materia di stupefacenti. Su disposizione del PM di turno, dott. Tullio Cicoria il responsabile dell’aggressione sessuale è stato denunciato in stato di libertà per violenza sessuale aggravata. Il medesimo è stato altresì denunciato in quanto clandestino sul territorio nazionale, mentre l’altro giovane veniva denunciato per spaccio di modica quantità di sostanza stupefacente essendo stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish già divisi in dosi. A carico di quest’ultimo veniva inoltre proposta l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.
Mercoledì sera personale di questa Squadra Volante ha individuato un extracomunitario intento in pieno centro a spacciare sostanze stupefacenti. Nonostante il tentativo di raggiungerlo con l’auto di servizio, l’uomo è riuscito a dileguarsi tra i vicoli adiacenti piazza Solferino. Gli operatori tornati sul posto hanno effettuato una accurata ricerca nelle aree adiacenti il luogo interessato, rinvenendo 5 stecche di sostanza stupefacente che ai kit test del locale Gabinetto di Polizia Scientifica risultava essere hashish per un peso complessivo di circa 19 grammi.
Sono in corso indagini per risalire all’autore dello spaccio.