Terni: molesta l’ex moglie e i suoceri. Dopo l’ennesima minaccia di morte scatta l’arresto
TERNI – Perseguitava la sua ex moglie ma anche i suoceri. Continui insulti, pedinamenti e minacce. L’uomo in questione, un operaio originario del nord Italia, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per atti persecutori e minacce emessa nei suoi confronti dal gip del Tribunale, Federico Bonagalvagno.
La misura cautelare è il frutto di accurati accertamenti e verifiche, svolti dai Carabinieri sotto la direzione del Pubblico Ministero Dott. Raffaele iannella, che hanno permesso di certificare i continui comportamenti vessatori e molesti dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, negli ultimi 2 anni nei confronti dell’ex moglie e dei suoceri conviventi.
Nonostante il loro matrimonio del 2011, dal quale erano nati 3 figli, fosse naufragato già da tempo, sfociando nel 2014 in una separazione consensuale, la coppia aveva continuato a condividere il tetto coniugale fino alla fine del 2015.
Due anni fa la donna, esasperata dal calvario che doveva sopportare in casa per via dei comportamenti esagerati dell’ex marito anche in presenza dei figli, si era trasferita in un altro appartamento.
Lo spostamento, che già aveva inevitabilmente costretto sia lei che i figli minori ma anche i suoceri a stravolgere lo stile e le abitudini quotidiane di vita, non aveva risolto la situazione.
L’uomo aveva continuato a minacciare di morte, molestare e pedinare la sua ex compagna.
Solo un breve periodo di calma dovuto al temporaneo trasferimento del 35enne all’estero per motivi di lavoro, poi, al suo rientro in Italia è ricominciata la triste pagina della loro storia: voleva convincere la donna a tornare con lui a tutti i costi.
A questo punto la vittima, ormai preda di un costante stato d’ansia, si è decisa a rivolgersi all’Arma di Papigno (TR) per risolvere la questione.
La donna, subito seguita con il supporto dei militari specializzati e specificatamente formati per gestire tali particolari situazioni, ha ricostruito così tutto il suo doloroso percorso.
L’immediato riscontro da parte dell’autorità giudiziaria ternana, ha portato all’arresto del 35enne.
L’uomo è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Terni in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del G.I.P. del locale Tribunale.
La particolare attenzione posta in essere dall’Arma di Terni nei confronti della violenza di genere, è testimoniata dall’inaugurazione nel settembre scorso della “Aula per le audizioni”. Infatti proprio tale locale, realizzato presso questo Comando Provinciale in collaborazione con il Soroptimist International Club di Terni e riservato alle donne vittime di violenza, è stato utilizzato per fornire alla denunciante ed alle altre vittime delle triste vicenda una “accoglienza speciale” in occasione del non facile momento del racconto del loro tragico vissuto.