Terni, raffica di multe in viale Trento. “Blitz” della Municipale anche al Galilei

TERNI – Una due giorni di multe no stop. Ed ecco che oltre allo tsunami di Palazzo Spada per l’inchiesta appalti, i cittadini sono sul piede di guerra per un’altra ondata, poco piacevole, che ha investito le loro macchine.

Un’alta marea che venerdì si è scagliata contro le autovetture parcheggiate per qualche ora vicino al parco di Viale Trento, dal semaforo del villaggio Le Grazie fino alla statua di San Valentino.

Multe su multe, e cittadini sbigottiti, tanto da chiedersi: “Sono anni che lasciamo le macchine lì, visto che non ci sono parcheggi sufficienti per sostare. Mai era successo prima d’ora un episodio simile”.

Basta andare indietro di qualche ora, ed ecco che la Polizia Municipale è arrivata anche a due passi dal centro, raccontano altri cittadini, che, tornati alla macchina, hanno trovato un’amara sorpresa.

Vicino all’Istituto superiore Galilei altra raffica di multe nel pomeriggio di giovedì.

“Il Comune deve fare cassa?” – chiede un residente della zona che si è beccato 50 euro di multa.

Ragione o torto, la verità sta sempre nel mezzo. Se da una parte infatti può capitare di lasciare la macchina vicino al parco, giusto il tempo di fare una corsetta come accade da mesi senza alcuna multa ne rimprovero, dall’altra parte della medaglia c’è un altro capitolo da aprire.

Forse mancanza di parcheggi? Il parco di viale Trento è enorme, eppure i parcheggi auto sono quasi assenti. Fin dall’inaugurazione del parco, i residenti della zona avevano sollevato la questione, rimasta sine verbis da parte dell’amministrazione comunale.

“Perché questi “bliz” sporadici della Municipale? – chiede un ragazzo. O si educa il cittadino fin dall’inizio a non parcheggiare in determinate zone, oppure fare queste raffiche di multe una tantum non ha senso, ed è controproducente per la città stessa”.

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