Terni, sparatoria in via Castello, arrestato il mandante

TERNI – Operazione congiunta tra squadra Mobile e carabinieri per dare una svolta all’agguato teso a luglio scorso in via Castello a un albanese di 35 anni ferito a colpi di fucile e mandato all’ospedale tra la vita e la morte. Con l’accusa di tentato omicidio è finito in cella I.C. un altro albanese di 36 anni. Secondo polizia e carabinieri avrebbe fornito l’arma per la sparatoria, organizzando l’agguato insieme ai due fratelli sempre albanesi già finiti in carcere poco dopo la sparatoria. Il 35enne vittima delle fucilate ora sta meglio ma ha rischiato di morire. L’agguato di via Castello, a detta degli investigatori, era collegato alla sparatoria avvenuta alcuni mesi prima in via proietti Divi. L’uomo che in quella occasione era stato il bersaglio (poi mancato) è proprio il 36enne ora finito in manette. In entrambi i casi, a detta di polizia e carabinieri, si sarebbe trattato di un “regolamento di conti” tra famiglie albanesi.

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