Donare sangue: un gesto che salva vite. La rete trasfusionale dell’Umbria e l’impegno del volontariato
In Umbria nel periodo gennaio-aprile 2025 sono state registrate 12.404 donazioni di sangue, praticamente in linea con i dati del 2024. Tuttavia, nello stesso periodo c’è stato un incremento delle unità trasfuse di circa il 10%, segno di una crescente necessità che richiede di mantenere alta l’attenzione su questa tematica. A sottolinearlo è la Regione Umbria che celebra sabato 14 giugno, la Giornata mondiale del donatore di sangue, istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità per sensibilizzare la popolazione. Palazzo Donini ha sottolineato che la rete trasfusionale regionale garantisce ogni giorno la disponibilità di sangue sicuro per tutti i pazienti che ne hanno bisogno, “grazie al generoso contributo di migliaia di donatori volontari che, con il loro gesto di solidarietà, permettono di salvare vite umane”. Sempre tra gennaio e aprile anche la raccolta del plasma e dei derivati si mantiene in linea con i dati 2024, un risultato importante per garantire la disponibilità degli emoderivati, fondamentali per numerose terapie. La Regione Umbria, in occasione della giornata di sensibilizzazione, ha avviato una campagna congiunta con Avis, Anci e Federsanità Anci, per promuovere la cultura della donazione su tutto il territorio regionale e rafforzare la collaborazione tra istituzioni e associazioni di volontariato. Per celebrare la Giornata mondiale del donatore di sangue sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione e aperture straordinarie presso le sedi opspedaliere di Perugia, Terni, Foligno, Assisi, Città di Castello, dove i cittadini potranno ricevere informazioni sulla donazione di sangue e sulle modalità per diventare donatori regolari. “La donazione di sangue rappresenta uno dei più alti esempi di solidarietà e civiltà della nostra comunità”: a sottolinearlo è la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti. “Ogni donatore – ha aggiunto Proietti – è un eroe silenzioso che, con un semplice gesto, può fare la differenza tra la vita e la morte per chi si trova in situazioni di emergenza, per i pazienti oncologici, per chi deve affrontare interventi chirurgici complessi. In questa giornata così importante desidero ringraziare di cuore tutti i donatori umbri per la loro generosità, tutte le associazioni di volontariato per il loro instancabile impegno, e tutti i professionisti che ogni giorno garantiscono la sicurezza e l’efficienza del sistema trasfusionale dell’Umbria”.