Pd Umbria verso i congressi, Trappolino sfida Pasquali: a Terni duello Bernardini-Spinelli. La mappa delle alleanze
Dopo aver conquistato Palazzo dei Priori e Palazzo Donini, il Partito democratico dell’Umbria avrà il suo congresso. Per adesso c’è soltanto una candidatura ufficiale, quella del sindaco di Passignano Sandro Pasquali. In queste ore però molte cose si sono mosse e le ambizioni di leadership a livello regionale aumentano. Il dopo Bori rischia di essere una pratica complessa: i movimenti dicono questo, la realtà chissà. C’è chi rimprovera alcuni di aver costruito un “cerchio magico”, chi vuole il “ritorno alle origini” e chi auspica “un cambiamento”. E’ iniziata la vera festa di popolo della sinistra, forse quella che li rende davvero felici. Tra scontri ormai datati e altri più recenti, la fase congressuale regionale è partita. Il risiko delle alleanze si va delineando e i riposizionamenti procedono a ritmo febbrile. Chi sfiderà Sandro Pasquali a giugno quando si voterà ? Molto probabilmente l’ex deputato orvietano Carlo Emanuele Trappolino, 48 anni, laureato, libero professionista. Lo spoletino Stefano Lisci potrebbe essere l’alternativa. Uno dei due, più Trappolino che Lisci, sarà il candidato che sfiderà Pasquali che in questo momento parte favorito. E’ assai probabile che i due troveranno un compromesso: Trappolino candidato alla segreteria regionale, Lisci alla segreteria provinciale di Perugia. Si voterà, infatti, anche per i due livelli provinciali e per i comunali. Per il livello provinciale di Terni la sfida sarà tra il sindaco di Baschi Damiano Bernardini e il segretario pd di Terni Pierluigi Spinelli. La mappa delle alleanze già presenta chi sostiene chi anche se sono ancora molti gli indecisi. Sandro Pasquali gode del sostegno di Tommaso Bori, Sarah Bistocchi, Simona Meloni, Cristian Betti, Massimiliano Presciutti, Letizia Michelini, Damiano Bernardini, Fabio Di Gioia (sindaco Arrone), Lorenzo Lucarelli (sindaco Narni), Michele Moretti (sindaco Marsciano), Erigo Pecci (sindaco Bastia Umbra), Lorenzo Pierotti (sindaco Corciano) e altri amministratori locali. Sulla candidatura di Carlo Emanuele Trappolino convergono i due deputati umbri (Verini e Ascani), l’europarlamentare Camilla Laureti, Stefano Lisci, Matteo Burico (sindaco Castiglione del Lago), i tuderti Andrea Vannini e Umberto Magni, altri dell’Alto Tevere e dell’Orvietano, Pierluigi Spinelli e, molto probabilmente, i consiglieri regionali Francesco Filipponi e Maria Grazia Proietti. E’ probabile anche l’appoggio dell’assessore regionale Francesco De Rebotti. Per ora i sospetti s’incastrano, i tweet corrono mentre il clima ribolle.