Regione nomine e poltrone, vacilla Morelli (Arpa) in standby Nodessi: recordman di Giuliani. La prima uscita di Ciotti e i giochi di aprile

E’ stato scelto dalla Giunta regionale quindici giorni fa ma sul nuovo Direttore generale dell’Agenzia per la protezione ambientale dell’Umbria (Arpa) sarebbero emerse perplessità sulla legittimità della nomina. Almeno così si mormora da più parti. C’è chi sostiene che Alfonso Morelli, ingegnere ambientale stimato e apprezzato, non avrebbe tutti i requisiti richiesti dal bando. Morelli, già assessore all’ambiente del Comune di Narni e candidato alle regionali dello scorso novembre per Avs, potrebbe quindi essere costretto a fare un passo indietro. C’è anche chi sostiene l’ipotesi che altri candidati, che hanno fatto regolarmente domanda, sarebbero pronti a presentare osservazioni-ricorsi sulla nomina fatta. Per ora comunque si tratta di semplici sussurri. C’è chi invece si chiede dove sono finiti i due ex direttori regionali non riconfermati dalla Giunta Proietti:  Luca Federici e Stefano Nodessi. Il primo sarebbe tornato all’Ater dove ha lavorato per molti anni sino a ricoprire il ruolo di Direttore Generale. E’ stato chiamato in Regione a marzo 2023 dalla presidente Tesei e dall’assessore Agabiti Urbani, ricoprendo l’incarico di Direttore regionale al coordinamento pnrr, risorse umane, patrimonio e riqualificazione urbana. Stefano Nodessi Proietti, invece, a cui la Giunta regionale Tesei aveva affidato la Direzione del territorio, ambiente e protezione civile, si è trasferito all’Ufficio Speciale Ricostruzione (Usr) di Foligno. Secondo voci di corridoio avrebbe dovuto assumere il ruolo apicale dell’ufficio. In realtà il posto da direttore sarebbe in bilico, di fatto ci sono già due dirigenti con relative responsabilità . L’ingegnere Gianluca Fagotti, assisano, dirigente del Servizio ricostruzione privata dell’Usr Umbria, e l’ingegnere Francesco Pes, eugubino,  dirigente del Servizio ricostruzione pubblica. Una condizione di disagio che impaccia un pò tutti. Fa, invece, discutere la prima uscita del nuovo direttore generale della Usl Umbria 1, Emanuele Ciotti. La prima visita ufficiale è stata all’Istituto Clinico Tiberino, ad Umbertide. Una visita che ha entusiasmato il nuovo direttore (“Un connubio positivo di sanità pubblica e privata” ha commentato) che è stato accolto dall’amministratore delegato Alessio Brugnoni. Forse, sostengono alcuni operatori sanitari della Usl Umbria 1, come prima uscita avrebbe fatto meglio a scegliere strutture sanitarie pubbliche. Felice per la nomina a componente dell’Ambito territoriale di caccia di Terni è Giorgio Giuliani, ex chirurgo maxillo-facciale dell’ospedale di Terni con una grande passione venatoria. Alla soglia degli ottant’anni (79 per la precisione), portati benissimo, potrà ora gestire direttamente la caccia programmata della fauna del ternano. Nel settembre 2016, in occasione della festa in vista della pensione, annunciò che gli anni successivi li avrebbe dedicati alla sua passione di sempre. “Farò la libera professione per avere più tempo per la caccia”, confessò ad un giornalista durante una lunga intervista. Cosa detta, cosa fatta. Per la caccia non c’è mai un limite ! I giochi sono invece aperti per il secondo giro di poltrone. Tra aprile e maggio ci sarà da nominare il nuovo amministratore di Sviluppumbria, il presidente e il consiglio di amministrazione di Ater, il vertice dell’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro, l’Amministratore unico dell’Agenzia Forestale Regionale e tanti altri. Con la primavera torna un nuovo valzer delle nomine.